«La mia personale avventura parte alla fine del 2010, quando l’Agenzia di Riscossione mi ipotecò la casa, per via di alcuni versamenti INPS che non ero riuscito a saldare. Ottenni, tra i primi in Italia, il provvedimento di sospensione dei pagamenti in base alla Legge Anti Usura dalla Procura della Repubblica». Parte da qui la storia di Lino Ricchiuti (Popolo Partite IVA – Autonomi e Lavoratori Uniti), che rappresenta le istanze di un’importante fetta della società italiana.
Qui la video-rubrica in cui vengono illustrate le principali problematiche della categoria e le proposte per superarle.
«La mia personale avventura parte alla fine del 2010, quando l’Agenzia di Riscossione mi ipotecò la casa, per via di alcuni versamenti INPS che non ero riuscito a saldare. Ottenni, tra i primi in Italia, il provvedimento di sospensione dei pagamenti in base alla Legge Anti Usura dalla Procura della Repubblica». Parte da qui la storia di Lino Ricchiuti (Popolo Partite IVA – Autonomi e Lavoratori Uniti), che rappresenta le istanze di un’importante fetta della società italiana.
Qui la video-rubrica in cui vengono illustrate le principali problematiche della categoria e le proposte per superarle.
Sono state rigettate nei giorni scorsi le ordinanze che sollevavano dubbi sulla legittimità del cosiddetto contributo di solidarietà. Detta misura, che “visto la luce” nel 2014, durante il Governo Letta, implica un prelievo sulle pensioni definite “d’oro”, ovvero quelle superiori ai 91mila euro annui.
Il contributo di solidarietà non ha natura tributaria
Questa la motivazione all’origine della decisione dei giudici, i quali hanno ricondotto il provvedimento al circuito previdenziale. Ne è stata quindi sottolineata la contingenza, correlandola alla difficile situazione economica. Inoltre, proseguono, la misura è ispirata a un principio di progressività.
A contestare la legittimità del contributo di solidarietà erano state alcune sezioni regionali della Corte dei Conti, in seguito ai ricorsi inoltrati da ex magistrati, docenti universitari e dirigenti pubblici e privati. A difendere il provvedimento, invece, Presidenza del Consiglio e Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
I legali dello Stato e dell’Ente hanno evidenziato che il contributo di solidarietà interessa le pensioni da 14 a 30 volte superiori quelle minime, nell’ottica di «garantire l’erogazione degli assegni anche nel futuro prossimo». Dunque, non sono stati violati i principi contenuti nell’articolo 2, 53 e 97 della Costituzione.
La sola funzione delle previsioni in campo economico è quella di rendere persino l'astrologia un pò più rispettabile (J.K.Galbraith)
In questi giorni sta spopolando uno spot TV che mostra quanto sono bravi quelli dell'ENAV. Si, i controllori di volo.
Quelli che gestiscono la parte più delicata del traffico aereo e che ne evitano incidenti, morti e stragi. Insomma quelli che si sarebbero dovuti accorgere che l'11 settembre 2001 a New York ,2 aerei stavano andando a sbattere a 200mt d'altezza contro i 2 grattacieli del World Trade Center.
Ovviamente mi sono posto la tua stessa domanda: "ma perché i controllori del volo pagano per fare una pubblicità in TV?"
E tu, gentile lettore digitale, ti starai dando la stessa risposta che mi sono dato io: "boh? fammi andare a vedere!"
Enav si quota in borsa
Cioè? L'agenzia nazionale che sovraintende al traffico aereo dell'Italia, diventa una SPA?
L'amministratore delegato Roberta Neri, dall'alto della sua grandiosità, ha anche affermato con gioia: "saremo la prima società al mondo in questo settore a quotarsi".
Certo che sei l'unica società! Solo un idiota può pensare che un'agenzia governativa così strategica può finire in mano ai mercati.
Follia 1
Scopro con estremo stupore che oltre al 49% che verra ceduto "allegramente" agli investitori, il 51% resterà saldamente allo stato. Ma qual'è lo stupore? Mica un'agenzia così strategica viene gestita dal Ministero della Difesa o dagli Interni? Macché...
Il MEF. Ministero delle Economie e Finanze.
E cosa c'entra? Mi dirai tu, caro utente che mi stai leggendo dallo smartphone. Boh?
Il MEF gestisce il controllo aereo nazionale! Pazzesco.
Follia 2
La quotazione servirà a fare cassa. Perché ENAV ha chiuso il bilancio 2015 con un utile netto di soli 66,1 milioni di euro che equivalgono ad un +65% rispetto al 2014.
E' ovvio: l'agenzia deve anche fare utili! Come se si trattasse di un'industria di automobili o di una catena di mobili.
Ci sono 2 problemi nella mia vita
Quelli politici, che sono irrisolvibili, e quelli economici, che sono incomprensibili. Questo dell'ENAV non rientra tra i 2. Dove lo mettereste voi?