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Quando la startup è una banca tutto cambia
12.05.2016 14:24Il digital sta cambiando drasticamente tutto.
I servizi in primis stanno subendo uno stravolgimento epocale.
A nessuno oggi verrebbe in mente di aprire un negozio di dischi, una libreria o un centro per lo sviluppo di fotografie. Figuriamoci una banca!
Gli sportelli in Italia
In Italia, nei prossimi anni, assisteremo ad una chiusura di massa che coinvolgerà il settore bancario. Se pensiamo che da noi c'è il maggior numero di sportelli bancari per abitante d'Europa e che in banca le nuove generazioni non ci vanno più, c'è da chiedersi quale sarà l'evoluzione dell'intero sistema.
La banca del futuro. Ma cosa vorranno i clienti?
Ho già scritto il 3.5.16 sull'argomento, concludendo che le Banche non seguono i bisogni degli utenti. Sono ferme al palo.
Allora ecco la risposta (parziale) che forse avremo nel 2017: Buddybank by Unicredit.
Buddybank sarà attiva dal primo gennaio 2017 ed è controllata al 100% da UniCredit. Con un investimento iniziale di 50 milioni di euro, la startup ha un target di 1 milione di clienti in Italia in 5 anni.
Buddybank ha il sogno di diventare compagna di vita dei propri clienti per le operazioni di tutti i giorni, dalla prenotazione in un ristorante, alla pianificazione del prossimo viaggio di lavoro o di piacere. L’obiettivo del progetto Unicredit, infatti, è proprio all’interno del nome dato alla nuova banca.
La traduzione di buddy in italiano è amico, quello che chiami quando non vuoi annoiarti, la persona con la quale condividi le esperienze più divertenti.
Buddybank offrirà 3 prodotti finanziari classici - conto corrente, carta di credito/debito e prestiti personali - e un servizio di chat e via telefono 24 ore al giorno 7 giorni su 7.
Grazie a tecnologie innovative sviluppate internamente, il cliente sarà riconosciuto in pochi secondi dall'operatore senza dover premere mille tasti o rispondere a domande di sicurezza e potrà aprire un conto corrente in pochi minuti, ottenere finanziamenti istantanei, fare trading seguendo i movimenti dei top trader, risparmiare con un obiettivo personalizzato, come partecipare alla maratona di New York pensando solo a correre perché a tutto il resto penserà la banca.
Ecco la video presentazione del founder Angelo D'Alessandro
Che dire?
Di certo si tratta di una start-up particolare con un "padrone" dietro da miliardi di Euro.
Dal video, però, sembra che ancora si ostenti un vecchio stile "giacca e cravatta", ma voglio essere fiducioso. Speriamo che almeno nei fatti saranno davvero digitalmente avanzati e vicini ai millenials più di come si intravede dalle immagini, dove, a dire il vero, spuntano più capelli bianchi che giovani nerd!
Duccio
Digital media instigator