Innovazione, digitale, business angel sono diventati sempre più, negli ultimi anni, espressioni capaci di fare tendenza
Quanti, però, ne conoscono il significato e le relative implicazioni pratiche?
Meno del previsto, quasi certamente. Così, abbiamo cercato di fare chiarezza dando la parola a un addetto ai lavori, Alessandro Angeletti, Senior Analyst di LVenture Group, che controlla Luiss Enlabs (acceleratore di startup), join venture con l’omonima università.
«Due volte l’anno vengono scelte startup attive nel settore del digitale da accelerare. In tal senso, un ruolo fondamentale viene giocato dagli eventi di settore, a cui partecipa il team di Luiss Enlabs per fare scouting.
Per accedere al processo di selezione è necessario compilare un application form presente sul sito di Luiss Enlabs. Sostanzialmente, si richiede l’invio di un video pitch che illustri gli aspetti essenziali del progetto».
Tra questi
- caratteristiche del team (più eterogeneo è, meglio è)
- mercato di riferimento (deve essere in rapida crescita)
- scalabilità del business, in grado di diventare globale rapidamente
Le startup selezionate entrano nel programma di accelerazione, che dura 5 mesi. L’investimento, talvolta erogato in tranche, è subordinato al raggiungimento di obiettivi intermedi».
Il sostegno fornito a queste non è, ovviamente, solo di tipo economico. Luiss Enlabs si avvale infatti di un ampio network di advisor, ovvero «persone competenti in determinate materie (investor relation, social media, financial plan, business development, ect…) che possono supportare attivamente le startup in fase di crescita».
Luiss Enlabs opera attraverso due programmi distinti:
- microseed (startup da accelerare): costituito dai primi capitali, generalmente tra i 20.000 ed i 60.000 euro
- seed (startup che hanno ultimato il programma di accelerazione): il capitale disponibile dopo il microseed, solitamente compreso tra 200mila e 500mila euro).
Va specificato, però, che non tutte “sopravvivono” al microseed.
Emerge quindi che, uno degli aspetti più importanti, per chi vuole fare impresa in modo innovativo, non è tanto ottenere finanziamenti per l’idea da commercializzare, quanto far funzionare il team, valorizzando i punti di forza di ciascuno dei componenti. Tuttavia, neanche questo garantisce in automatico che la startup decolli. Infatti, contesto e “momento storico” sono due fattori il cui impatto è difficile da valutare a priori, ma spesso fondamentale.