Aggiungi valore alla natura ☢

Dolcificanti:le 5 alternative migliori per evitare lo zucchero

Sale, zucchero, spezie

caffè-amaroSiamo così abituati a “sotterrare” i sapori del cibo da non riuscire più ad apprezzarli“nature” ,senza dover effettuare aggiunte.

Spesso il problema sorge durante l’infanzia, quando, pur di farci mangiare qualcosa, i nostri genitori “nascondevano” il gusto dei vari cibi, facendoci perdere la loro traccia al palato. 

Pensiamo alle verdure passate: quando le ritroviamo intere nel piatto ci sembrano ancora delle estranee.

In particolare, se parliamo di bevande e caffè, il ruolo da protagonista assoluto è svolto dallo zucchero. A chi mi dice che amaro proprio non riesce a berlo, sapete cosa rispondo? Che non esiste il caffè amaro, è semplicemente il suo sapore! Ma purtroppo lo abbiamo dimenticato!

 

I fantastici cinque

steviaTuttavia, per coloro che non riescono a farne a meno, ecco cinque sostituti degni dello zucchero (e migliori  di quest'ultimo, nutrizionalmente parlando).

1.     Stevia: è un dolcificante naturale, estratto dalla pianta Stevia Rebaudiana. Il suo sapore ricorda vagamente quello della liquirizia.

2.      Tagatosio: è una molecola simile allo zucchero, e si trova in minima quantità nei latticini. Viene assorbito a piccole dosi dall’intestino  e dunque innalza pochissimo la glicemia, dopo la sua consumazione.

agave3.     Malto d’orzo: deriva dalla germinazione del cereale e dalla successiva cottura in acqua ed essicazione. Ha un basso potere dolcificante ma è adatto all'uso quotidiano.

4.  Sciroppo d’agave: ha un potere dolcificante superiore al miele, ma meno denso. Contiene, però, fruttosio, quindi innalza la glicemia dopo il suo utilizzo. Pertanto, nonostante sia un prodotto naturale, è bene non esagerare ed accertarsi che sia di prima qualità e non sottoposto a processi chimici.

5.     Amasake: meno conosciuto dei precedenti, si ottiene dalla germinazione del riso bianco, particolarmente usato nella cucina tradizionale orientale.

Il mio consiglio?

Proviamo ad assaggiare bevande come tisane e thè, ma anche il caffè, senza l’aggiunta di nessun tipo di dolcificante. In questo modo potremo imparare ad assaporare ed apprezzare anche i gusti piu particolari, senza l’aggiunta di nient’altro. Per iniziare si può provare a ridurre la dose di dolcificante, sempre più, fino alla totale eliminazione.

E ricordate che da oggi la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina-putzolu

 
Biologa e nutizionista
 
 

 
 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

Biologico è sinonimo di dietetico?

Il cibo biologico riempe gli scaffali dei supermercati. 

cibo-bioUova, carne, verdura, ortaggi, frutta. A quanto pare è il nuovo trend dell’alimentazione. Per quale motivo però è necessario scegliere alimenti prodotti in questo modo? E quali vantaggi apporta alla nostra dieta?

Cos’ è il cibo biologico?

Un alimento che non contiene sostanze chimiche nè OGM (organismi geneticamente modificati), prodotto solo con fertilizzanti naturali, con basso impatto sull’ambiente.

Perché costa di più?

Il prezzo è più alto perché i metodi di coltivazione e allevamento prevedono l’adozione di tecniche molto impegnative, che richiedono un dispendio economico maggiore.

Caratteristiche 

allevamento-bioSecondo il regolamento europeo, il biologico deve rispettare dei canoni specifici per quanto concerne:

-       Allevamento di animali (mangimi usati, malattie veterinarie, farmaci, aree di pascolo)

-       Agricoltura (uso di sostanze fertilizzanti, controllo sulle malattie vegetali, uso di prodotti fitosanitari…)

-       Certificazione ufficiale, la procedura con cui le autorità competenti garantiscono il rispetto di uno o più requisiti previsti dalla normativa.

Il cibo biologico è più saporito?

mela-bioSì. Come succede per le mele appena raccolte ha un sapore più intenso. La maturazione naturale, alla luce del sole, regala infatti più gusto alla frutta . Questo vale anche per altri prodotti di origine animale, ad esempio la carne non trattata con ormoni che ne hanno sovrastimolato la crescita.

Il cibo bio è più salutare?

Sì. La mano dell’uomo è intervenuta in minima parte. Pensate al solo fatto di poter mangiare una mela con tutta la buccia, acquisendo così tutte le sostanze nutritive in essa contenute, senza dovervi rinunciare per paura di assumere qualcosa di nocivo.

Il cibo bio è dimagrante?

peperoniNo. Le caratteristiche nutritive, e quindi anche caloriche, di un alimento non vengono influenzate dal marchio bio. Se consumo un alimento simile non è detto che non contenga grassi saturi o zuccheri. Quindi attenzione, biologico non è sinonimo di dietetico!

Il mio consiglio: perché scegliere prodotti biologici?

La scelta è per la maggior parte morale ed etica.  Acquistare un prodotto di questo tipo significa favorire un' agricoltura che sostiene la biodiversità, rispettando in tal modo i cicli naturali di suolo, acque, piante e animali.

Insomma, dell'intero ecosistema. E ricordate...da oggi la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina-putzolu

di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

Cinque abitudini per mantenersi in linea senza sforzo

Probabilmente una delle frasi più  sentite al mondo è: «Da lunedì mi metto a dieta!»

dieta-torta

 E, garantito, non solo sono le donne a ripeterlo. Anche per gli uomini i popositi non sono diversi. Sarà perché l’immagine inculcata nella nostra mente è da sempre quella di un fisico perfetto e asciutto. Non dimentichiamo, però,che mantenersi in linea è anche e soprattutto sinonimo di benessere a 360 gradi, dunque salute e prevenzione da probabili patologie.

Ciò che però  ci allontana dal tanto agognato peso forma è la difficoltà nel raggiungerlo. Le domande e i dubbi che riempiono la mente sono numerosi: devo rinunciare a tutto? Non potrò piu mangiare nulla? Non potrò più permettermi alcun dolcetto la domenica?

Sia ben chiaro: raggiungere una linea invidiabile richiede qualche sacrificio. Ma ancora più difficile è riuscire a mantenere il peso forma raggiunto. Ecco 5 abitudini da seguire ogni giorno per garantire una perfetta linea (senza eliminare del tutto alcuni sfizi).

 

condimento1)    Mangiare lentamente: sembra strano ma masticare con calma piccoli bocconi sminuzzando finemente il cibo, migliora innanzitutto la digestione ed elimina pesantezza di stomaco e fastidioso senso di gonfiore ( molto comune soprattutto tra noi donne).

2)    Attenzione ai condimenti: eh si, attenzione a non usare in cucina condimenti come margarina, burro, strutto, lardo. Meglio concedersi ottimo olio extra vergine di oliva, che oltre a insaporire la vostra pietanza, ha numerosi effetti benefici per la salute del cuore.

3)    Non saltare i pasti: erroneamente si pensa che, saltando un pasto, si dimagrisca. Ebbene, non è cosi. Innanzitutto il nostro corpo necessita di energie che derivano dai pasti e che devono essere equamente distribuite durante l’arco della giornata. 

Inoltre, inconsciamente, quando si salta un pasto si ha l’impressione di resistere fino a quello successivo. Ma, se prestiamo attenzione, sicuramente noteremo che qua e là ogni tanto sfugge un assaggino. Infine, mai arrivare ad un pasto molto affamati, c è il rischio di svuotare il frigorifero e non riuscire a mangiare “solo” il cibo preparato per quel determinato pasto.

saltare-pasti4)    Fare attività fisica: è il miglior modo per tenersi in forma, insieme ad una sana alimentazione. Che sia una camminata a passo svelto o una seduta in palestra, la cosa piu importante è “muoversi”, alzarsi dalla sedia e liberare la mente da ogni pensiero.

5)    Il famoso giorno libero: è molto importante lasciarsi durante la settimana un giorno libero. Ma libero da cosa? Dalla bilancia che pesa i pasti, dall’ansia di non entrare nei pantaloni. In quel giorno bisogna ritrovare il piacere dello stare a tavola,  ricaricare le energie e la motivazione a ricominciare l’indomani con un nuovo percorso di salute e benessere.

Il mio consiglio? Non fate diventare la linea il centro del vostro mondo. È bene controllare periodicamente il proprio peso, per avere consapevolezza del vostro corpo, senza però farlo diventare un pensiero fisso. Il deve essere un vostro alleato, non un nemico.

E ricordate: la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

 

di Marina Putzolu

 

 
 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

 

FB  youtubeinstagram

✉ Iscriviti alla newsletter


☝ Privacy policy    ✍ Lavora con noi

Contattaci