Sono sei milioni le case di italiani che hanno come “ospite” natalizio un vero abete. Le stime, infatti, parlano chiaro: gli alberi commercializzati mettono in moto giri d’affari da circa 150 milioni di euro.
L’acquisto di alberi reali è necessariamente una scelta anti-ecologica? Gli esperti PEFC, sistema di certificazione per la gestione forestale sostenibile, affermano che gli alberi in plastica hanno impatto maggiore rispetto agli originali in aghi e corteccia per via del materiale di cui sono fatti, molto più difficile da smaltire.
A sostegno dell’abete naturale c’è la produzione italiana e i suoi numeri: oltre il 90% deriva da coltivazioni specializzate, dedicate al solo scopo di far crescere alberi per le Feste natalizie. Il modo per essere sicuri che giungano da piantagioni sostenibili è controllare il tagliando di provenienza. Il cartellino garantisce infatti che l’albero arrivi da produzioni autorizzate , altrimenti si rischia di immettere nell’ambiente tipologie che potrebbero danneggiare quelle autoctone.
E voi? Siete più per il fake o per il Natale al naturale?
Leggi anche:
- Siamo italiani. Metti un albero di limone al posto del solito abete
- Prati da tavolo e bambole di mais
Iscriviti al canale youtube >>>