Quanta acqua sprechiamo ogni giorno?
È stato calcolato che in media un italiano ne utilizza, quotidianamente, circa 200 litri pro capite; di quest'ultimi il 30% del consumo è dovuto all’utilizzo dello sciacquone (circa dieci litri alla volta!).
Risulta dunque necessario ridurre al minimo gli sprechi di una risorsa fondamentale. Come diminuire dunque questo consumo sconsiderato?
Se a livello di utilizzo domestico possiamo prendere determinati accorgimenti ( leggi qui) sarebbe comunque utile, nelle grandi aziende, utilizzare un sistema più attento a preservare le risorse. Senza necessità di collegamenti alla rete fognaria e idrica, per esempio.
I bagni chimici, una risorsa poco considerata
Spesso snobbati e malvisti perchè si teme siano ricettacolo di germi, i bagni chimici sono un’ottima soluzione green.
Nessun collegamento alla rete idrica o al sistema di acque reflue, i wc chimici vanno dal modello basic alle cabine di lusso e permettono di dare una risposta rapida e innovativa in qualsiasi campo, nel pieno rispetto delle principali norme igieniche.
Il wc prefabbricato è una struttura indipendente e ciò la rende adattabile a qualsiasi spazio e facilmente trasportabile grazie al suo peso ridotto. Inoltre non c’è nessun utilizzo di prodotti nocivi e alcun cattivo odore.
Prezzo? Accessibile. I bagni chimici rappresentano infatti una soluzione economica e semplice che consente di ottimizzare le risorse societarie.
Bagni chimici? Risparmio idrico assicurato
Probabilmente si sottovaluta l’impatto dei bagni chimici nell’economia ambientale. Tale situazione permette infatti di risparmiare al giorno circa 473 milioni di litri di acqua potabile, eliminando il costo e il consumo energetico dall’utilizzo di 57 miliardi di litri di acqua.
Ogni volta che vedete un bagno chimico, anche se inizialmente potreste avere qualche remora, pensate che state contribuendo a salvare vite e creare un mondo più sano e sicuro, in cui le risorse naturali vengono preservate e le persone possono vivere con dignità.
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