Aggiungi valore alla natura ☢

Wind tree, il vento ti fa bella

Diciamocelo: non sono piacevoli a vedersi e deturpano l’estetica del paesaggio. 
Le turbine eoliche però, benchè non siano reginette di bellezza, sono una delle fonti eco-sostenibili per eccellenza.  La New Wind, società francese, ha creato il connubio perfetto tra gradevolezza visiva e energia pulita. Si chiama Wind tree, undici metri di altezza per otto di diametro, realizzato interamente in acciaio, altro non è che una turbina a forma di albero. Le 72 foglie artificiali, dalla forma lievemente conica, sono in grado di generare energia (pari a 3,1 KW, se usate tutte insieme) anche con una brezza leggera. Meno delle turbine tradizionali, certo, ma quest’ultime per funzionare hanno bisogno di molto più vento e quindi sono attive un minor numero di giorni all'anno.  L'albero del vento invece  potrebbe funzionare in media 280 giorni l'anno.
 
Wind tree non è per niente rumoroso; emette semplicemente lievi fruscii. Tutti i cavi e i generatori sono sigillati all’interno della

 struttura, che può essere collegata alla rete pubblica o utilizzata per integrare la potenza elettrica di un edificio.  Ogni albero dovrebbe costare circa 30.000 euro, ma se ne  guadagnano altrettanti  in termini di energia senza inquinamento e centrali elettriche.  L’invenzione è in fase di sperimentazione; se il progetto funziona, potrebbero spuntare interi boschetti di wind tree verso Marzo, in piena capitale francese. 

 
Se una rondine non fa primavera, i wind tree forse potrebbero?
 
 
Ecco come funziona Wind tree... Guarda il video
 

Leggi anche:

Iscriviti al canale YouTube >>>
 
Continua...

Salmone, ecco perchè dovremmo evitare di mangiarlo

Re di aperitivi e pranzi chic dell’ultimo minuto. 
Vi siete mai chiesti da dove proviene il gustoso pesce che, dalla Norvegia, approda alle nostre tavole? Ormai è sempre più difficile pescare salmone selvatico. Lo stock presente nell’oceano Atlantico è in estinzione, quello del Pacifico in declino. Il pesce che finisce negli scaffali dei supermercati, secondo i dati pubblicati da un reportage di Slow Food,  è al 90% frutto di allevamento intensivo. L' associazione ha  infatti sottolineato i motivi per cui dovremmo evitarlo come la peste.
 
1) Escrementi e rifiuti non vengono mai rimossi e si lasciano semplicemente cadere attraverso le reti, depositandosi  sul fondale delle piscine.   Seicentomila salmoni nuotano in questa zuppa disgustosa che alimenta le mutazioni di agenti patogeni dall’Atlantico fino al negozio sotto casa. 
 
2) Avete presente quella bella sfumatura rosa che fa capolino dal banco frigo? E’ un colorante. Si chiama SalmoFan e viene aggiunto al mangime per esigenze di mercato.
 
3) La Norvegia ha ottenuto, ad Aprile 2013, il consenso per aumentare  le quantità di Endosulfano, pesticida ultra tossico bandito in numerosi Paesi. 
 
4) Il mangime dato ai salmoni contiene derivati animali ( soprattutto suini).
 
5) Foche, uccelli e leoni di mare rimangono spesso intrappolati nelle reti che  delimitano gli allevamenti.
 
6) Sapevate che, per ottenere un kg di salmone ne servono cinque di altri pesci? Ulteriore causa di riduzione dello stock ittico, che ha come conseguenza l’estinzione di molte specie.
 
7) L’aumento di allevamenti intensivi è direttamente proporzionale a un calo drastico dei salmoni selvatici.
 
8) I medici norvegesi lo sconsigliano  alle donne incinta, a causa dell’alto livello di tossine contenute in quelli di allevamento intensivo, sostanze conosciute per provocare danni allo sviluppo del cervello del bambino. La dottoressa Anne-Lise Bjørke Monsen ha rischiato la carriera per aver divulgato  informazioni false, incoraggiando le mamme al consumo .
 
Consiglio? L’etichetta non mente.  È un diritto del consumatore  avere tutte le informazioni necessarie al momento dell’acquisto. Le legge europea ha clausole specifiche che devono comparire sull’involucro del prodotto: nome della specie, se sia o meno pesce da allevamento, nome dello stato membro o del paese terzo in cui si è svolta la fase finale dell’allevamento e l’eventuale zona di cattura.
 
Consumatori, non abboccate. Non diventiamo esche dell’industria intensiva. 
 
 
Leggi anche:
 
Iscriviti al canale YouTube >>>
 
 
Continua...

San Valentino: l'amore ha bisogno di radici

San Valentino  è in arrivo e gli innamorati corrono già alla ricerca del regalo perfetto.
 
E se quest'anno evitaste cioccolatini e rose? Se siete ancora indecisi e avete un animo green, ecco l'idea che potrebbe fare al caso vostro: donare un albero da piantare insieme alla dolce metà. La fondazione Villa Ghigi di Bologna ha recentemente lanciato Albero per te, iniziativa che permette di donare polmoni verdi per ricorrenze particolari, come festeggiare un evento o ricordare una persona che non c'è più. Il regalo ha grande valore simbolico del resto, una metafora della vita con il suo ciclo, le sue radici e le sue sfumature.
 
 Il progetto nasce perché qualcuno aveva già fatto richiesta  di piantare alberi per questa ragione; nel parco infatti  ci sono già alcuni esemplari di questo genere.  È consentito scegliere specie, luogo e dimensioni della pianta; la somma richiesta riguarda  alcune spese di manutenzione nei primi tre anni e un piccolo contributo per la formazione. In cambio, oltre alla soddisfazione di compiere un bel gesto, un ringraziamento personale sul sito, con la localizzazione degli alberi donati e la promessa che vengano cresciuti nel miglior modo possibile.
 
La romantica iniziativa prende il via per tre motivi: rispondere in modo adeguato alle richieste che arrivano, sostenere le attività  della Fondazione e contribuire al rinnovo arboreo del parco. Tuttavia è un gesto che va pianificato, in quanto non esattamente economico. I costi dipendono dal tipo di pianta e dalle sue dimensioni e vanno orientativamente dai 250 ai 1000 euro.
 
Un albero avrà sempre una forte carica simbolica. Comunque vada il post-festa degli innamorati. 
 
Irene
 
Leggi anche:
 
Iscriviti al canale YouTube >>>
 
Continua...

 

FB  youtubeinstagram

✉ Iscriviti alla newsletter


☝ Privacy policy    ✍ Lavora con noi

Contattaci