4books, 20 minuti al giorno per creare il tuo business
Tutti scrivono, quasi nessuno legge.
Mi rendo conto di come sia un’affermazione provocatoria ma posso garantire che, al 90%, è un assunto veritiero.
Bisogna però fare dei distinguo. C’è chi è fermamente convinto che l’arte di scrivere bene sia concessa per grazia divina, senza bisogno di avere alcun tipo di mentore e ispirazione, altri invece che sulla carta sono assidui lettori ma mancano di una freccia fondamentale al loro arco: il tempo.
E se i più costanti riescono a ritagliarsi anche solo un fazzoletto di dieci minuti a colazione o in pausa pranzo, la stragrande maggioranza ci rinuncia, portando alla suddetta contraddizione: esistono più libri che lettori.
Tra questi però fa capolino ancora un’altra categoria, molto più specifica: coloro che utilizzano libri per lavoro, ai fini di sviluppare maggiormente la propria professionalità e conoscenza, analizzando testi che somigliano più a manuali per accrescere il proprio business.
4books, il tempo è denaro
È a questo target che si rivolge 4books, nuova piattaforma frutto della mente dell’editore e imprenditore di successo Marco Montemagno, influencer ed esperto di comunicazione che, da Brighton con furore, grazie ai suoi video è riuscito a creare una community da un milione di seguaci.
4books mette a disposizione l’abstract di quattro libri al mese (il riassunto, i punti salienti, le frasi più significative con tanto di giudizio sulla qualità del testo), di autori eccellenze nel loro campo professionale, spesso non in lingua italiana, che hanno messo nero su bianco la loro esperienza. Tempo di lettura? Quindici/venti minuti al massimo.
4books: qualità non quantità
L'app infatti è principalmente rivolta a persone che hanno poco tempo per leggere, vogliono essere costantemente formate e informate e magari hanno bisogno di testi poco rintracciabili in lingua italiana.
Di piattaforme come 4books, che propongono estratti di libri, ce n’è già in quantità. Ma l’obiettivo in questo caso è diverso. Non si pone l'accento sul numero di titoli presenti ma sul tipo di contenuto.
L’obiettivo è capire se c’è un interesse specifico per un particolare tipo di testo, in modo, eventualmente, da programmare la possibile traduzione dell’intero volume.
Infatti, le sinossi sono collegate alla piattaforma IBS; se si decide, dopo aver letto l'abstract, di acquistare il titolo, si verrà reindirizzati direttamente alla piattaforma di vendita online.
I contenuti di 4books non riguardano però solo i libri. Ci sono anche interviste in pillole, approfondimenti, brevi videolezioni, elementi che puntano tutti allo stesso obiettivo: conoscere tanto e in poco tempo.
4books: ha senso investire sull'editoria?
Nonostante al momento possa sembrare poco furbo investire su un settore oggettivamente critico come quello dei libri, a volte viene da pensare che si tratti del come e non del cosa viene portato avanti.
Probabilmente, anche il sistema editoriale ha bisogno di sfrondare i rami secchi, scontrarsi con la realtà dei fatti e capire ancor una volta in che modo avvicinare i libri al pubblico e non il contrario.
Un’app come 4books racchiude in sé elementi interessanti: la sintesi, che viene incontro alla mancanza di tempo, la facilità di utilizzo e la qualità, che fa rima con formazione.
Solo il tempo ci dirà se sia un’idea di successo, ma nel frattempo può diventare spunto per la creazione di nuove app che vadano incontro ai bisogni di un determinato target.
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