Acqua con aggiunta di elettroliti: mito o reale vantaggio?
Acqua con aggiunta di elettroliti?
Uno dei trend alimentari più recenti. Ma perché consumarla? È forse più salutare o nutriente?
Queste le domande più comuni, quando, davanti ad uno scaffale del supermercato, ritroviamo una bottiglia di acqua “diversa” da quella a cui siamo abituati. Ma ne abbiamo davvero bisogno?
Innanzitutto, chiariamo: cosa sono gli elettroliti?
Gli elettroliti sono sostanze presenti nei liquidi corporei, che grazie alle loro proprietà intervengono in importanti funzioni organiche. Gli elettroliti sono, infatti, importanti per:
- Regolare la pressione sanguigna.
- La contrazione muscolare.
- Mantenere l’omeostasi, cioè un equilibrio fisiologico corporeo
Gli elettroliti comuni includono sodio, potassio, magnesio e calcio.
Perchè l'acqua con elettroliti?
Occorre, innanzitutto precisare che sia l’acqua in bottiglia che quella di rubinetto, contengono tracce di elettroliti, come sodio, potassio, magnesio e calcio. Tuttavia, la loro presenza può variare notevolmente.
Alcune aziende, però, aggiungono una quantità significativa di minerali insieme a carboidrati.
Acqua con elettroliti vs acqua normale
Non bisogna pensare che l’acqua arricchita sia migliore della “normale”. Possiamo piuttosto dire, che dipende dalle circostanze.L’acqua con elettroliti può essere utile se:
- Si sia svolta un’attività fisica molto impegnativa. Durante l'attività fisica, infatti, è necessario reintrodurre liquidi per sostituire l'acqua persa con il sudore, il quale contiene anche elettroliti.
- In caso di vomito o diarrea. Particolari bevande contengono acqua, carboidrati ed elettroliti in proporzioni specifiche, facili da digerire
- Esposizione al calore per lungo tempo, in quanto il corpo gestisce il calore, abbassando la temperatura corporea, rilasciando sudore.
Al di fuori di queste esigenze particolari, l'acqua “normale” è in grado di soddisfare la quotidiana idratazione.
Il mio consiglio?
Per esperienza professionale, posso affermare che la quantità di acqua bevuta al giorno è spesso insufficiente, rispetto al reale fabbisogno. Pertanto, prima di farsi attrarre da bevande “arricchite” proviamo a concentrarci sul reale quantitativo di acqua che consumiamo.
SE vi chiedessi quanta acqua bevete al giorno, sapreste rispondermi in breve tempo con precisione? Ecco, impariamo a dare in primis una risposta a questa domanda, perché l’acqua non è solo una semplice bevanda, ma dovrebbe essere considerata un vero e proprio alimento. Proprio per questo bisognerebbe fare attenzione alla sua introduzione giornaliera.
E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!
Biologa e nutrizionista
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