Anno 2016. Pressione fiscale 43,4%
17.05.2017 12:16
Le tasse in Italia sono le più alte d'Europa?
Ancora no! Ma siamo sulla buona strada per arrivare 1° in classifica.
Nel 2016, secondo l'analisi della Cgia di Mestre, in Italia la pressione fiscale diretta e indiretta ha raggiunto quasi il 44%.
In pratica, quasi la metà di quello che si ricava dal lavoro va all'Agenzia delle Entrate, Servizio Sanitario, INPS, Comuni, Regioni, bolli, accise, autostrade, RC Auto e imposte varie.
Pagare le tasse è bello!
Disse un certo Padoa Schioppa (ministro delle finanze) qualche anno fa!
Si, certo! Se avessimo tutti una contropartita, tipo la pensione certa o i servizi di base.
Ma non è così, e questo lo sappiamo tutti.
Ma in Europa c'è chi sta peggio di noi.
Dall'analisi, infatti emerge che la pressione fiscale più alta si registra in Francia. Chi vive a Parigi, per esempio, nel 2016 ha pagato il 48% delle proprie entrate in tasse.
In Belgio il 47%, In Svezia il 45% e in Austria il 44,5%.
In Europa, per intenderci, la media tra 28 stati è del 39,9%.
Ma quanto vale questa differenza?
Vale tanto, quasi 1.000€ all'anno! Esattamente quanto paga in meno un Tedesco o un Olandese rispetto a noi.
Infatti, se in Italia si applicasse la pressione fiscale riscontrata in Europa del 39,9%, ogni Italiano avrebbe in media un risparmio di 947€ all'anno.
Se invece si volesse applicare l'aliquota Irlandese il risparmio sarebbe addirittura di di 5.100€
E le tasse sulle imprese?
Beh, in questo caso vinciamo il 1° posto in Europa, dove Germania e Regno Unito applicano un 37% in meno.
Certo che con questa zavorra fiscale è quasi impossibile creare aziende competitive in Italia!