Aprire un Foodtruck: Zibo, la cucina ambulante di qualità
Modesto investimento e tasso di fallimento basso….il food trak conviene!
Sono diffusissimi negli Stati Uniti e sono la moda del momento anche in Italia: i food truck o ristoranti ambulanti. Gli affitti carissimi delle grandi città non permettono ai giovani e talentuosi chef di realizzarsi, ed è così che questi hanno deciso di cucinare in un camioncino.
Solo panini? No, in Italia,ad esempio, i camioncini servono cibo di strada, specialità regionali, etniche o pop come la pizza – ma di prima qualità.
Un esempio di alta qualità del food trak italiano è Zibo Cuochi Itineranti
Come nasce il progetto Zibo
Il progetto Zibo nasce da due cuochi professionisti Alessandro Cattaneo (classe 1985) e Giulio Potestà (classe 1987). Dopo essersi conosciuti all’Alma di Gualtiero Marchesi, entrambi hanno lavorato in grandi ed importanti ristoranti fino a quando, dopo essersi rincontrati, nel 2014 decidono di realizzare il progetto Zibo Cuochi Itineranti che nascerà nel 2015.
Hanno compreso che lo sforzo economico per l’apertura di un vero ristorante sarebbe stato notevole e che i rischi erano tanti e quindi hanno optato per il food truck che ha sicuramente meno rischi rispetto ad un ristorante, anche se richiede un'organizzazione maggiore.
Il progetto è innovativo perché il loro menù è vario e di alta qualità. Cucinano piatti classici italiani e realizzano dessert con frutta fresca di stagione come se fosse un ristorante, al punto che si propongono per catering, banqueting, cene a domicilio ed eventi.
I vantaggi
Il food truck è certamente più divertente di un classico ristorante e si ha la possibilità di organizzare il lavoro come si vuole ed anche la propria vita e la propria giornata.. Non si rischia, ad esempio, di aprire a pranzo e che non viene nessuno a mangiare.
La burocrazia italiana
Per la realizzazione del progetto ci sono stati tempi di attesa un po’ lunghi dovuti alla burocrazia. Per ottenere la licenza si deve dimostrare di aver lavorato nella ristorazione, per almeno due anni negli ultimi cinque. Una volta conquistata la licenza, bisogna compilare la carta di esercizio, dove devono essere registrate le persone che lavoreranno.
Inoltre sono stati sottoposti a vincoli relativi alla circolazione del veicolo che può sostare solo in alcune aree e sulle strisce blu per due ore.
Sono soddisfatti
Attualmente Alessandro e Giulio continuano a viaggiare per l’Italia dimostrando le loro abilità di chef , anche se non è stato facile far capire ai passanti che non si tratta di cibo scadente ma di ottima cucina. Ci sono riusciti grazie all’immagine che hanno: sono sempre in divisa da cuoco ed il furgone ha una grafica che fa comprendere il loro messaggio.
Ad oggi sono soddisfatti del loro investimento che si sta dimostrando redditizio anche nei mesi invernali ( nei quali c’è un calo della richiesta di cibo all’aperto) grazie ai catering ed ai matrimoni.
Simona
Blogger soddisfatta