«Avevo il lavoro dei sogni. Ho trovato la felicità aiutando i senzatetto»
La ricettà della felicità? Un dollaro e un post-it
Anche a voi è capitato di sentirvi impotenti di fronte a problemi insormontabili, sui quali il singolo sembra non avere la minima influenza?
Tuttavia, come recita una famosa massima di Confucio: "Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”. Che significa? Che alle volte basta mostrare una via, insegnare al prossimo che può regalare il proprio piccolo contributo per ottenere una ricca pesca.
E ciò che ha fatto Mason Wartman, che con la sua Rosa’s Fresh pizza, pizzeria nel cuore di Philadelphia, ha dimostrato che occorre veramente poco per aiutare i meno fortunati. Precisamente, un dollaro e un post-it.
Da Wall Street al forno a legna
«Avevo il lavoro che sognavo da sempre. Eppure l’ho lasciato». Mason, ad appena 25 anni, dopo gli studi al prestigioso College Babson di Boston, diventa analista finanziario a Wall Street. Inizia a guadagnare tanto, la sua carriera è in rapida ascesa. Insomma, gli ingredienti per una vita agiata e realizzata ci sono tutti.
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Qual è stata allora la miccia che ha fatto scaturire in Mason il desiderio di mollare tutto e cambiare vita? « Avevo dei colleghi che mi ammiravano, guadagnavo tanto. Ma sentivo che dentro mancava qualcosa. Ho parlato con le persone che facevano il mio lavoro, tutti avevano vite soddisfacenti. Appunto, soddisfacenti. Nessuno mi diceva di essere felice. Ho capito che avrei fatto anch’io la stessa fine».
Rosa's Fresh pizza: aiutare
Così l’ex business man molla l’alta finanza, raccoglie i soldi che ha guadagnato e si ritasferisce a casa dei suoi a Philadelphia. In otto mesi crea Rosa’s Fresh pizza ( chiamata così in omaggio alla mamma) , ad oggi una delle pizzerie più frequentate del posto. Come ha fatto?
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Il locale è inizialmente una normale pizzeria a taglio. Un giorno però un cliente di buon cuore lascia un dollaro in più per regalarne un trancio a un senzatetto.
Purtroppo in America i senza fissa dimora sono tantissimi e rappresentano un grosso problema sociale. Ma è stato proprio grazie a loro che Rosa's Fresh Pizza ha definito la sua unicità, con una formula tanto semplice quanto efficace.
Perché non lasciare agli avventori possibilità di assicurare almeno un pasto al giorno a chi non può permettersi nemmeno una fetta di margherita? Così, come succede per il ben più famoso caffè sospeso napoletano, chiunque entri da Rosa's Fresh Pizza può lasciare una banconota per regalare un pasto a chi ha fame e non può pagare.
Ma non finisce qui. Il benefattore scrive un post-it e lo appiccica sulla bacheca del locale. Sarà quel pezzetto di carta a diventare una sorta di buono pasto che i clochard potranno presentare alla cassa. Risultato? In un anno la pizzeria si è riempita di post-it multicolor, ha regalato ben 11mila fette di pizza, offrendo da mangiare a ben cinquanta senzatetto al giorno.
Un'iniziativa che scalda il cuore e ridá fiducia nel prossimo. Molti senzatetto infatti lasciano post-it di ringraziamento. Come D., che scrive che grazie all’attività di Mason è riuscito a ricostruirsi una vita. Oggi ha un lavoro, cosa che gli ha consentito di lasciare la vita in strada.
Il business solidale
Mason ultimamente è diventato una celebrità; è stato invitato a programmi quali l’Ellen Show, uno dei format televisivi più seguiti d’America.
L’interessante è che Rosa's Fresh Pizza è un esempio di business assolutamente replicabile, non solo in campo gastronomico. Con un po’ di creatività potrebbe rappresentare un incentivo a diventare più solidali e meno egoisti e incrementare in maniera intelligente la propria attività.
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« Se le grandi catene di fast food, o anche piccole attività come la mia, replicassero il modello farebbero del bene, guadagnerebbero di più e avrebbero clienti più felici e soddisfatti» dice Mason.
La ricetta per cambiare vita
Esiste una ricetta per trovare il coraggio di cambiare direzione? Ma soprattutto è vera la frase non è mai troppo tardi? Ognuno ha il proprio modo di trovare la sua reale vocazione. Mason ha semplicemente scelto di guardarsi intorno e imparare da chi aveva più esperienza di lui.
«Prima di fare questa scelta mi sono confrontato con alcuni dei miei colleghi. Uno di loro mi ha detto: Ci sono due momenti in cui una persona può prendersi dei rischi: quando è molto giovane e non ha troppe responsabilità, o quando è più in là negli anni, e ha adempiuto ai suoi obblighi verso la famiglia e i figli. Quello che posso dire a chi si trova in una posizione come la mia, di guardare le persone che fanno il loro stesso lavoro, i colleghi più anziani. Se non è così che vuoi diventare, come loro intendo, allora inizia qualcosa di nuovo. Concentrati e, soprattutto, persisti, non mollare. Il tempo ti darà ragione. E sarai felice di averci almeno provato»
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