Barraq. La bancarella del futuro
Nasce il primo prototipo di “negozio”ambulante per lo shop mobile
Vincitrice nel 2014 dell’edizione di Valore assoluto, bando della Camera di Commercio di Bari di sostegno alle startup, Barraq è la prima piattaforma mobile per i venditori ambulanti.
In poche parole è un negozio ambulante dotato di tutti i comfort che può essere montato, ripiegato e facilmente trasportato su ruote.
Perché è nata l’idea
Antonio Spera, l’ideatore del progetto, osservando le condizioni in cui lavorano i venditori ambulanti nei paesi in via di sviluppo ha pensato di facilitargli la vita. In particolare sono costretti a lavorare tra precarie condizioni igieniche e difficoltà a poter vendere di sera per l’assenza di luce. Vi è, inoltre, il problema della difficile trasportabilità della merce unita al costo eccessivo dei singoli pezzi o materiali per costruire il proprio punto vendita.
Le caratteristiche di Barraq
Nasce così l’idea un prototipo di negozio ambulante esteticamente bello e che può essere montato, ripiegato e facilmente trasportato su ruote. Questa “valigia” consente di avere una fonte di energia per illuminare il punto vendita, ricaricare il cellulare, radio, tablet, alimentare il POS mobile o il registratore di cassa. Il prototipo definitivo sarà dotato di altri optional come uno scomparto aggiuntivo per il trasporto merci, un depuratore d’acqua piovana, casse audio, batteria aggiuntiva, insegna luminosa, ecc.
Barraq, infine, è un progetto ad alta sostenibilità sociale e ambientale poiché i materiali saranno al 90% riciclati e riciclabili.
Insomma questo progetto rivoluzionerà definitivamente lo shop mobile e sarà disponibile per chiunque (sia venditori che enti) a prezzi accessibili. Per i venditori dei paesi in via di sviluppo, infatti, l’acquisto di Barraq sarà facilitato rivolgendosi direttamente alle ong o attraverso il sistema del microcredito.
Ad oggi il progetto attende ulteriori finanziatori per essere definitivamente perfezionato.
Simona
Brand story agitator
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