Cambiare vita? Vince la strategia della tartaruga
Centosessantotto ore.
Questo il tempo di cui ognuno di noi, minuto più minuto meno, dispone durante la settimana.
Cosa fa la differenza? La maniera di utilizzarlo.
L’inizio dell’anno è solitamente ricco di buoni propositi; tutti tendiamo a darci obiettivi alti e nobili.
Risultato? Spesso non sappiamo come portarli avanti, arenandoci a metà strada se non addirittura all’inizio del cammino.
La maggior parte di noi associa il cambiamento alle svolte epocali, allo sconvolgimento dell’esistenza da un giorno all’altro. Come se di punto in bianco un terremoto immaginario trasformasse il panorama.
Spesso non ci si rende conto che la rivoluzione avviene passo passo. Il segreto non sta nel colpo di testa ma nei piccoli gesti quotidiani.
Una strategia che mi sono presa la libertà di rinominare “il metodo tartaruga”. Come funziona?
La regola dei 21 giorni
Studi scientifici hanno dimostrato che, affinchè un’abitudine si consolidi, servono ventuno giorni. Il passo fondamentale è concentrarsi su motivazioni e forza di volontà.
Mettiamo che si voglia andare a fare jogging tutte le mattine: si deve trovare il tempo, comprare le giuste scarpe da corsa, un contapassi, un paio di pantaloni adeguati, svegliarsi mezz’ora prima.
Ma se la vera motivazione è fare pace con lo specchio e perdere 10 kg non si deve perdere di vista il reale obiettivo.
Idee semplici
Come amano tanto ripetere gli inglesi, less is more. Ogni pensiero complesso va scisso in step meno elaborati.
Non devi per forza effettuare cambiamenti drastici ma introdurre piano piano qualche piccola nuova abitudine; tasselli che, aggiungendosi l’uno all’altro, porteranno a un rinnovamento generale.
Dieci cose a cui pensare prima di cambiare vita
Festeggiare ogni successo
Autocelebrare ogni piccolo traguardo non è affatto stupido ma è uno sprone ad andare avanti.
Per ogni obiettivo ottenuto pensiamo a quel viaggio che stiamo progettando, al nuovo maglioncino che abbiamo individuato nel nostro negozio preferito, alla cena con gli amici che programmavamo da tempo.
Insomma, trovate sempre il modo di gratificarvi.
Ogni piccolo gesto funziona come una pacca sulla spalla. Ti aiuta a ricordare i piccoli risultati raggiunti regalando nuova energia per quelli da raggiungere.
Ok, tutto giustissimo.
Ma cosa fare concretamente?
Ecco qualche piccolo consiglio:
Focalizzarsi su obiettivi concreti:ciò che vuoi raggiungere non deve mai essere mai troppo nebuloso. Individua sempre precisamente in che modo vuoi trasformare la tua vita, definendo le tappe intermedie con cura.
Concentrarsi sulla motivazione: soprattutto quando arriveranno i momenti no, in cui ti verrà voglia di desistere. Essere motivato ti aiuterà a non perdere di vista l’obiettivo e a non prendere strade sbagliate.
Non siamo il nostro curriculum, siamo esseri umani
Ripetere tante volte ogni nuova abitudine: il meccansimo di reiterazione durante la giornata ti consentirà di inserire la nuova abitudine nei tuoi schemi di comportamento.
Scegliere orari da dedicare al cambiamento: mattina e sera sembrano gli orari più proficui.
Infine il consiglio più importante di tutti: non riflettere, agisci!
La più piccola azione è più nobile della migliore delle intenzioni.