Centrale Rischi, a volte un’iscrizione è “l’inizio della fine”
24.06.2015 15:20
Evitare il sovra indebitamento. È questo il primo passo per non farsi risucchiare nella spirale dell’usura. Di questo e molto altro abbiamo parlato con l’associazione Mura Latine nell’intervista che ci ha rilasciato, in collaborazione con FAI Antiusura Ostia Volare. (Qui puoi leggere la prima parte).
Ogni giorno, un imprenditore si alza e deve fare delle scelte, per difendersi in quella giungla chiamata “mercato”
Chiunque, si tratti di un operatore economico o di un singolo, può trovarsi in una difficoltà finanziaria. All’origine può esserci una causa esterna, improvvisa e imprevedibile, oppure un errore di valutazione. Nel caso di un operatore economico, l’errore può consistere nel puntare all’espansione di un’attività in un settore o in un momento sbagliato, oppure nel decidere di intraprenderne una nuova senza avere risorse finanziarie sufficienti. Si diventa a rischio di usura per un assegno non coperto, si diventa “inaffidabili” con pochi euro di debito e si rischia di finire in mano agli usurai. I soggetti finiti nella Centrale di Allarme Interbancario, la Banca Dati dove viene inserito il nominativo di qualsiasi assegno non pagato e protestato, fa scattare l’esclusione dal credito. Può succedere quindi, che i soggetti ad alto rischio finanziario, che hanno esaurito la loro capacità di credito verso i mercati legali, si rivolgano al mercato illegale.
Lavorare senza intercorrere nel rischio di sovraindebitarsi significa fare in modo che non si crei un perdurare squilibrio tra i pagamenti da effettuare ed il patrimonio liquidabile. Per riuscirci è utile operare un bilancio di previsione dettagliato, così da determinare il costo giornaliero delle propria impresa e attivarsi affinché gli incassi consentano non solo di coprirlo, ma altresì di ricavare un guadagno soddisfacente a far fronte alle proprie esigenze familiari e personali, che è l’obiettivo per cui si intraprende l’attività economica.
Di cosa si occupa l’associazione Mura Latine?
La nostra associazione nata da un anno, si sta impegnando fortemente sul tema del commercio e quindi sul tema della legalità, anche come supporto agli operatori del settore. Per questa ragione abbiamo instaurato una forte collaborazione con FAI Antiusura Ostia Volare, a cui ci siamo appoggiati anche nel rispondere alle vostre domande. Il FAI è un'associazione Antiusura che opera sul litorale romano in favore di tutti coloro che sono vittima di usura e in condizione di sovraindebitamento. Offre, a titolo gratuito, consulenza legale, aziendale, bancaria e/o finanziaria e psicologica.
Promuove la cultura della legalità e del buon uso del denaro attraverso incontri nelle scuole e nei principali luoghi di aggregazione del territorio. In particolare prestiamo assistenza in favore di tre diverse categorie di persone: la prima è costituita da coloro che sono in difficoltà economiche e sono potenzialmente a rischio di usura, la seconda da coloro che sono vittime dell’usura e non hanno ancora maturato la decisione di denunciare e l’ultima da coloro che hanno già denunciato e desiderano reinserirsi nel mercato economico.
Gli operatori lavorano in équipe con un approccio di tipo globale: può servire a poco la soluzione di un problema quando restano irrisolti sul tappeto tante altre questioni causa di malessere e di sofferenza. Per tali ragioni interveniamo con competenze e professionalità diverse per consentire un’analisi a tutto tondo della problematica dell’utente e delle cause che l’hanno determinata, permettendo quindi di individuare le soluzioni più adeguate e convenienti.
Nel caso di vittime di usura il principio di fondo però è la responsabilità. Il senso di aiuto deve mirare a sollecitare sempre di più un’assunzione di responsabilità da parte della vittima, perché senza di essa la prospettiva di un reinserimento non si avvicina. L’aiuto che offrono i professionisti è rivolto a sostenere questo sforzo e non a sostituirsi alle inevitabili scelte che le vittime devono assumere.
Chi ha bisogno ci può contattare al numero 06.56340125 tutte le mattine dalle ore 9,00 alle ore 13,00 escluso sabato e domenica. Gli incontri saranno tenuti nell’assoluta tutela della privacy dell’utenza.