Come sopravvivere quando Equitalia “dà i numeri”?
02.05.2016 16:42
Una raccomandata, e in casa si scatena il panico … a prescindere. Di questi tempi chi non si allarmerebbe, se ricevesse una comunicazione da parte dello Stato? Tuttavia, è sufficiente imparare a districarsi tra sigle e numeri identificativi per poter tirare un sospiro di sollievo. Il sito La Legge Per Tutti ha provato a fare chiarezza. Ecco le tipologie di missiva più frequenti identificate in base ai codici … e il relativo indice di “pericolosità”.
12,13, 14: raccomandate semplici.
76, 77, 78, 79: potrebbe trattarsi di una multa o di un atto giudiziario.
608, 609: generalmente indicano la comunicazione relativa alla tentata notifica di un atto da parte di un Ente Pubblico.
612, 613, 614, 615: raccomandate provenienti da banche o altri istituti di credito (tra cui sono incluse Poste Italiane).
649, 669: presumibilmente si tratta di transazioni avvenute tramite carte o bancomat o comunicazioni aziendali.
670: sicuramente è una cartella Equitalia. Spesso però, anche il codice generale delle Poste, il numero 689, cela lo stesso contenuto.
650: a scrivere, in questo caso, è l’INPS.