Corriamo il rischi di essere impopolari!
Il post su Facebook di Roberto Saviano inizia proprio così.
Nel giorno in cui l'ennesimo brutale attentato ha sconvolto Bruxelles e l'Europa, lui, come tanti vuole essere impopolare.
...Voglio che sfoghiate qui, su questa pagina, paura e frustrazioni. Ma dopo, vorrei che vi fermaste a ragionare. Guardate i video e le immagini degli attentati di oggi a Bruxelles. Vedrete persone come voi e come me che corrono o stanno rannicchiate in un angolo. In preda al terrore. Quello stesso terrore che stiamo provando nelle nostre case, aspettando che arrivi il nostro turno. Possiamo stare così, in attesa. Possiamo guardare tutto con quel senso di ineluttabilità e impotenza che toglie speranza e finanche il respiro. O possiamo reagire non cedendo alla paura, non ascoltando chi ci dirà che siamo stati invasi e per questo vulnerabili.
Non c'è altro da aggiungere. Non si può scrivere ancora. Quindi l'unica cosa da fare e mostrare i disegni. I bambini Siriani che disegnano le loro angoscie nei centri di accoglienza. E capire.