Cosa fare se ci si sveglia durante la notte?
I due consigli per riaddormentarsi in caso di risveglio notturno
Esiste un tipo di insonnia chiamata “insonnia centrale” o “difficoltà a mantenere il sonno”, che è del tutto normale, e che si verifica quando, ad esempio, alle quattro del mattino ci si ritrova completamente svegli.
E’ normale perché il sonno segue dei cicli durante la notte, da un sonno a onde lente si passa a quello più leggero.
E’ possibile ,quindi, che nel corso della notte spostandoci verso fasi di sonno più leggere aumentino le probabilità di risvegliarsi.
Il risultato è un sonno frammentato belle prime ore del mattino.
Anche l’età influisce molto su questo tipo di insonnia, difatti, più si invecchia più aumenta la frequenza dei risvegli. E allora, cosa fare quando non riusciamo a riaddormentarci?
Premettiamo che per un buon sonno senza risvegli è molto importante l’ambiente in cui si dorme. E’ chiaro che dobbiamo assicurarci che, ad esempio, non filtri luce dalle tende e che non arrivino rumori fastidiosi.
Può essere importante anche non consumare pasti abbondanti e pesanti prima di andare a letto.
Il dottor Michael Breus, specialista del sonno e autore di The Power of When, come riportato su The Independent, ci indica le sole 2 cose da fare in caso di risveglio notturno.
1. Non fare nulla
Evitiamo, di andare in bagno, a meno che non ne abbiamo realmente bisogno, perché il solo fatto di mettersi in posizione seduta alza la nostra frequenza cardiaca.
Secondo il dottor Breus, infatti, il nostro cuore ha bisogno di restare ad una frequenza bassa per continuare a dormire. Quando andiamo in bagno aumenta la frequenza, superando i 60 battiti al minuto, ed aumenta ancora di più se poi sbattiamo contro qualcosa.
2. Non guardare l’ora
Il nostro istinto, infatti, è quello di guardare l’ora indicata dalla nostra sveglia. Ebbene bisogna combattere questo istinto. Se guarderemo l’ora faremo automaticamente il calcolo di quante ore dobbiamo ancora dormire.
Dobbiamo resistere alla tentazione, perché l’obiettivo è di rimanere il più possibile rilassati. “Agire, o peggio ancora agitarsi, vi sveglierà e soprattutto vi terrà svegli”.
Simona
blogger assonnata
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