Cruskees: il peperone lucano si fa snack (e conquista l'Europa)
È stato definito l’oro rosso della Basilicata.
Forma appuntita e sapore dolce, il peperone crusco ha oltre 500 anni di storia. Il prodotto si coltiva generalmente nell’area di Senise, in provincia di Potenza, e viene trattato in modo simile ai pomodori secchi; si lascia infatti disidratare sul balcone intrecciato in collane chiamate serte; una volta portato a compimento il processo, si può consumare fritto e accompagnare a varie pietanze.
Chips di peperoni
Spesso le eccellenze locali rimangono, ahimè, sconosciute sul piano nazionale. Ma un gruppo di quattro ragazzi under 30, con origini tra Basilicata e Campania, ha deciso di esportare in tutta Italia la bontà di questo prodotto.
La startup Nova Food nasce infatti con un’idea ben precisa: valorizzare gli ingredienti vegetali e genuini della tradizione mettendoli in commercio in maniera nuova e sfiziosa.
Così è nato Cruskees, lo snack al peperone crusco, venduto in pacchetti simili alle patatine e contenente chips a forma di tronchetto, 100% naturali e di alta qualità. L’idea è far diventare un cibo tipico qualcosa di facilmente condivisibile ad ampio raggio: un contorno, uno snack da aperitivo o qualcosa da sgranocchiare in qualsiasi momento.
Dai bar all’e-commerce
Le chips sono un prodotto “giovane” ma stanno già riscuotendo i primi successi. I clienti? Ristoranti di hotel gourmet, catene di lusso che usano Cruskees come appetizer oppure le inseriscono nel listino del frigobar.
Presente anche un e-commerce, attivo da pochissimo, ma dai numeri interessanti. La linea di produzione realizza quotidianamente circa 1500 pacchetti. Una confezione da dieci da 15 grammi costa venti euro e in media ci sono trenta ordini al giorno. Numeri incoraggianti che fanno ben sperare sulla diffusione dello snack.
Sergio Sarli, CEO dell'impresa, appare soddisfatto: «Adesso siamo concentrati sulle attività di marketing, per far conoscere e raccontare Cruskees, ma già dall’anno prossimo vorremmo lanciare sul mercato nuove ricette sempre a base di peperone crusco».
Il peperone crusco espatria
Grazie a un progetto chiamato Origini lucane e sviluppato all’interno di Palazzo Italia, incubatore d’impresa di startup all'estero, Cruskees è stato inserito su alimenteitalia.com, piattaforma rumena di vendita di gastronomia nostrana online. Il peperone crusco è stato molto apprezzato a Bucarest e sta cominciando ad avere un mercato fiorente anche nei Paesi balcanici.
L'import-export nasce infatti con l'obiettivo di fare corretta informazione e rafforzare la cultura del mangiar sano.
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