Dormire bene? Crea l'atmosfera!
Dopo una giornata frenetica finalmente il letto ci attende.
Spegniamo la luce, chiudiamo gli occhi…ma non riusciamo ad addormentarci. Perché? Siamo ansiosi? Stressati? No. La risposta si può trovare nell’ambiente circostante. Chi non ha problemi a prender sonno, vive il momento di coricarsi con una sensazione di quiete, benessere e riposo. Altri associano la camera da letto ad un posto in cui si lavora o ci si diverte. Queste persone, ad esempio, passeranno la notte rigirandosi tra le lenzuola e svegliandosi ripetutamente senza riuscire a condurre un buon riposo. Da cosa dipende?
Arousal (risveglio). Termine inglese che fa riferimento a questa situazione, ovvero attività e reattività del sistema nervoso in risposta a stimoli interni (soggettivi) o esterni (ambienti e sociali). Quando i processi caratteristici dello stato di arousal si mettono in moto portano il soggetto ad aumentare lo stato di vigilanza e attenzione. C’è un aumento della tensione portato a sua volta da fattori di distrazione esterni (lo spazio cirostante) e interni (pensieri negativi).
Insonnia condizionata (o appresa). Due sono le cause principali di un mancato riposo. La prima porta il soggetto alla rassegnazione: «Anche stanotte farò fatica ad addormentarmi». Senza saperlo, preoccupazione e paura di non dormire lo farà rimanere sveglio. La seconda è dovuta all’associazione veglia uguale sonno. Il collegamento ripetuto tra insonnia e stimoli ambientali, temporali o comportamentali determinano lo stato vigile.
L’atmosfera. È uno stimolo sensoriale che permea l’ambiente e dipende dalle persone. La sua forza è portare con sé un sentimento obbiettivo. Che vuol dire? Se entriamo in un ospedale ci rendiamo conto di essere “colpiti” da una determinata atmosfera che ci riporta ad una precisa sensazione. Allo stesso modo quando ci troviamo in un cimitero o a teatro: saremo pervasi da raggi invisibili che modificano il nostro approccio. Dal momento in cui "assorbiamo" tale atmosfera in egual modo ne emaniamo una nostra, individuale. I sentimenti soggettivi si scontrano con quelli obbiettivi e il più forte vincerà. È quindi giusto adoperarsi affinché entrambi convivano in armonia, specialmente quando ci prepariamo ad andare a dormire.
Tecniche. Diversi sono i modi per poter alleviare il disturbo. Per prima cosa potete rendere la vostra camera da letto accogliente. Spegnere i dispositivi elettronici, evitare luci forti e rumori fastidiosi, fare esercizi di rilassamento muscolare e respirazione. Infine, rispettare i propri ritmi naturali.
Se vogliamo evitare le conseguenze di un mancato riposo come nervosismo, stress, ipertensione, cali di memoria e tutto ciò che ne concerne, occorre agire al meglio. La risposta ai nostri sogni d’oro, spesso è molto più facile di quanto si possa pensare.