Flykube, la piattaforma super economy dei viaggi a sorpresa
Ci sono tante maniere di concepire un viaggio.
Chi preferisce viverlo da turista, con comfort del caso, percorsi prefissati e guida annessa. E poi ci sono i girovaghi, che prediligono l’on the road, amano respirare l’anima dei posti che visitano, partire all’avventura senza programmare più di tanto modi, tempi e itinerario.
Paolo Della Pepa, italiano, Sergi Villa e Albert Cuartiella, catalani, rispettivamente 34, 24 e 21 anni, sono partiti da questo trend tipicamente giovanile per lanciare sul mercato Flykube.com, piattaforma che propone viaggi a sorpresa.
Come funziona
Massimo 100-150 euro per un itinerario a scatola chiusa. Se volete risparmiare e per voi tutto il mondo è paese, Flykube.com è the place to be.
Si può scegliere fra tre opzioni:
1) Viaggio con destinazione sconosciuta: puoi indicare solo weekend e orario in cui volare ( con sovrapprezzo di dieci euro). Venti mete tra cui Amburgo, Amsterdam, Porto, Malta, Madrid e tre destinazioni da scartare; dopodichè il fato, o meglio il team di Flykube, deciderà per te. Solo due giorni prima verrà comunicato il luogo con invio di carte d’imbarco+ prenotazione in hotel e guida della città.
2) Viaggio senza conoscere le date: il criterio inverso. Si sceglie mese e destinazione senza conoscere il fine settimana in cui si partirà. In questo caso la prenotazione verrà inviata cinque giorni prima.
3) Avventura 2.0: la piattaforma propone a 100 euro un viaggio totalmente a scatola chiusa: non è dato sapere né giorni, né ora, né destinazione. Unici indizi? Mese, aeroporto di partenza e preferenza sull’hotel in zona centrale o semi-centrale. Occhio alla mail: anche in questo caso, conoscerete le vostre sorti meno di una settimana prima.
Un’idea vincente?
Il trio dei giovanissimi fondatori ha entusiasmo e grinta da vendere. Il team gestiva già precedentemente un’agenzia di viaggi a Barcellona. L’illuminazione è arrivata dagli Stati Uniti, dove esiste già questo tipo di formula. Allora perché non importarla in Europa?
I pacchetti a sorpresa hanno già avuto un buon riscontro in Spagna e da poco hanno preso piede anche nel Bel Paese dove la clientela, anche se più lentamente, sta rispondendo bene. L’obiettivo finale è concentrarsi esclusivamente su questo tipo di esperienza.
«Abbiamo studiato il mercato italiano e nel nostro Paese è una novità assoluta» dice Paolo « L’applicazione vorremmo lanciarla in altri stati in Europa, ma da noi è un mercato vergine. Nessuno ha mai fatto una proposta di questo genere.».
Il fascino dell’ignoto
Va da sé che il target di Flykube è giovane, per lo più studenti universitari con budget limitato, affamati d’esperienza e naturalmente disposti all’adattamento; caratteristica, quest’ultima, che purtroppo, va a scemare con il passare degli anni.
Tuttavia non esiste età per abbracciare il vero spirito di un viaggio ed entusiasmarsi per le sorprese. Io, nel dubbio, preparo le valigie.