Hater, l'amore ai tempi dell'odio
L’odio che move il sole e le altre stelle.
E anche le app, a quanto pare. Stop a like, cuoricini e smile. Vogliamo il "ti odio", "ti detesto", il "sei brutto come la fame". La gentilezza, cari miei, è un prodotto fuori moda. Basta farsi un giro sui social per averne la conferma. Fastidio e disprezzo regnano sovrani e la comunità non si crea in base agli interessi comuni ma sulla scorta del nemico condiviso. Ma può l’odio trasformarsi in amore?
Make hate not love
Brendan Alper, geniale creatore di Hater, ha cavalcato l’onda generando l’app che ti consente di trovare l’anima gemella in base a ciò che odi. Non sopporti le piscine, ricettacolo di funghi e dermatiti? In mezzo a quegli account potrebbe esserci un altro ipocondriaco. Broccoli e cavolfiori ti fanno venire il voltastomaco? Trova la tua anima gemella e ingrasserete felici nutrendovi solo di pasta al forno e patate fritte.
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