I costi nei Paesi esteri Tra mito e realtà
03.06.2015 18:57
Quante volte si è sentito dire: “Londra costa cara”. Oppure: “In Germania il costo della vita non è proporzionato a quanto si guadagna”. Quanta verità resta in queste parole che con il tempo non hanno fatto nient’altro che diventare semplici miti?
Partiamo dal Regno Unito. Il biglietto aereo costa poco, ma la vita può diventare una sfida, per il viaggiatore medio che, partendo da una breve vacanza, decida di fermarsi,. Ovviamente da tenere conto sono sempre le dolorose spese impreviste che possono portare, molte volte a nostra insaputa, all’alleggerirsi del portafoglio.
Per quanto riguarda coloro che decidono di trasferirsi in modo definitivo bisogna ricordarsi di organizzare sempre tutto con grande anticipo. Probabilmente si dovrà tenere conto di alloggiare per un breve periodo in albergo o ostello. Dopodiché si passa alla ricerca di una sistemazione. Una camera insieme ad altri può essere sicuramente un modo per uscire dalla “comfort zone” e portarci a conoscere nuove persone e ambientarci più in fretta. Per tutti coloro che sono timidi ma che sono riusciti a fare il grande passo trasferendosi non c’è niente di più sbagliato che chiudersi in se stessi e vivere in solitudine. Avere amici che vivono nel Paese scelto è sempre importante perché ci sono svariate cose che nessuna guida al modo potrà insegnarvi.
Il prezzo degli appartamenti varia, e molte volte non del tutto legato alla zona scelta.
I mezzi di comunicazione poi sono un punto dolente ma importante. Dolente per via del costo che a secondo della zona scelta per l’abitazione subirà inevitabili oscillazioni: quello meno costoso, che comprende due zone, si aggira intorno ai £ 33-34.
Sul fronte alimentare si può riuscire a fare una spesa completa anche con 20 £ a settimana.
Passando invece alla Germania i costi si abbassano notevolmente rispetto al Regno Unito.
Il costo di alberghi e ostelli potrà anche essere lo stesso ma gli appartamenti, a differenza di Londra, possono variare, in termini di costi, notevolmente.
Se si prende la decisione di vivere in una zona che si trova dai 6 ai 10 km dal centro cittadino, si riuscirà a risparmiare una bella somma di denaro. Il tariffario base che si stima su di un appartamento di 60 metri quadrati può variare dai 300 ai 350 euro. Da ricordare inoltre che questa somma vale solo per l’appartamento senza i costi di riscaldamento che sono sempre inclusi come tariffa mensile da pagare indipendente dall’utilizzo. I costi di riscaldamento possono arrivare fino a 150 euro. Non preoccupatevi però, a fine anno se l’utilizzo e minore rispetto al calcolo sulla somma pagata al mese si riceverà la somma pagata in più indietro e viceversa.
I mezzi di comunicazione invece sono più costosi rispetto a Londra. Si parla sempre di zone, quindi nel caso oltrepassaste una zona, viene applicata una tariffa in più. Un abbonamento mensile per una zona, che comprende l’intero quartiere cittadino e in più anche alcuni paesini, viene stimato intorno ai 35-40 euro. Potrà sembrare molto, rispetto anche ai prezzi a cui siamo abituati in Italia, ma il servizio offerto è ottimo, quindi ne vale la pena.
Riguardo la spesa alimentare i prezzi sono molto simili a quelli Italiani così come anche i prodotti. Il tutto potrebbe aggirarsi intorno ai 20-25 euro settimanali, dipendenti sempre dal nucleo familiare.
Per i prezzi della benzina e gasolio, rispetto all’Italia, i costi scendo notevolmente e ci sono persino alcuni giorni particolari della settimana in cui la benzina costa ancora di meno rispetto al normale; di solito il fine settimana.
Le tariffe dei telefoni fissi inoltre sono ottime. Con 20 euro è possibile avere chiamate illimitate in tutto il Paese e internet a 10 megabit al secondo. Per la telefonia mobile i costi sono anche limitati. Un abbonamento che comprendente 500 minuti di telefonate e sms con 500 megabit di internet viene a costare 10 euro al mese.
Non fatevi ingannare dalle molteplici offerte che propongono; non esiste nessuno che vi regali un cellulare. Le targhe che mostrano la possibilità di ottenere un cellulare a soli 1 euro non sta altro che definire l’apertura di un contratto che poi dovrete pagare, con interessi.
In conclusione per potersi trasferire all’estero bisogna sempre avere quel coraggio che pochi hanno. I primi tempi potranno risultare difficili ma serviranno a spronarvi ad andare avanti e raggiungere l’obiettivo che vi siete posti. Basta non essere troppo chiusi verso nuove esperienze o cose che non conoscete.
di Paolo Nero