La pesca fa ingrassare o dimagrire?
Fiori rosa, fiori di pesco
La pesca è un dolce frutto dal colore arancio-ambrato, succoso e ricco in polpa. Originaria della Cina, è attualmente coltivata in numerosi territori quali Europa, Stati Uniti, Giappone, Africa e Australia. Alcuni la definiscono uno tra i frutti estivi più buoni, come dare torto?
Che differenza c è tra pesca e pesca noce?
La sostanziale differenza è data dalla buccia, liscia per la pesca noce e più vellutata per la pesca. Le loro proprietà, nonché i nutrienti presenti, sono praticamente identiche.
Quali nutrienti sono presenti?
È una buona fonte in potassio, caroteni e flavonoidi. Attenzione perché anche il suo contenuto in zuccheri non è da trascurare. Un frutto di medie dimensioni fornisce circa 50Kcal.
E gli effetti benefici?
- Sono dovuti alla gran presenza di flavonoidi e caroteni, che danno un effetto protettivo nei confronti dei radicali liberi. Pertanto intervengono nella prevenzione delle malattie cardiache. Ma non solo, anche di cancro e degenerazione maculare.
- È ottima anche per la reidratazione e il reintegro di sali minerali persi con l’attività fisica, o dopo esposizione al sole.
- Inoltre presenta proprietà digestive e lassative, grazie alla presenza di fibre.
Controindicazioni?
È bene fare attenzione in caso di allergia, spesso attribuita alla buccia. Inoltre talvolta, sono stati ritrovati alti livelli di pesticidi, quindi per ovviare a questa problematica si consiglia l’acquisto di pesche derivanti da agricoltura biologica.
Si può consumare durante la dieta?
Si. Nonostante il suo contenuto zuccherino, è consigliata anche in un regime dietetico. Oltre alla sua azione antiossidante, è ricca in acqua e quindi contribuisce all’idratazione, in questo periodo dell’anno cosi caldo. Ovviamente è bene non superare la dose di uno-due frutti al giorno.
Il mio consiglio?
Nell’acquisto è bene fare attenzione alla consistenza del frutto, che deve essere morbido ma non duro. Ciò sarebbe sintomo di non totale maturità della pesca e quindi potrebbe avere un sapore non molto gradevole. Il colore, inoltre, varia in relazione alla varietà e non alla maturità, quindi non rappresenta un segno rilevante nella selezione.
E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!
Biologa e nutrizionista
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