Lavoretti part-time: la baby-sitter si sceglie online
Quante studentesse (ma anche studenti) hanno svolto la mansione di baby-sitter durante gli studi alzino la mano. Fino a qualche anno fa, per trovare questa tipologia di impiego perfetta per arrotondare, si preparavano i volantini da appendere alle bacheche di biblioteche e cartolerie. Oggi è sufficiente scaricare un’App.
Stiamo parlando di Le Cicogne, la rivoluzionaria piattaforma nata dall’ingegno di un gruppo di giovani laureati che mette in contatto la domanda e l’offerta di lavoro come baby-sitter.
Come funziona?
I genitori inseriscono l’offerta di lavoro, fornendo informazioni sull’età dei bambini, luogo e orari di lavoro e quali compiti si aspettano vengano svolti dalla cicogna. Le aspiranti cicogne, previo pagamento di un’esigua quota d’iscrizione, possono scansionare le varie offerte e candidarsi alle proposte che ritengono di poter soddisfare. Il genitore seleziona il profilo che giudica migliore e sarà compito della cicogna mettersi in contatto con il datore di lavoro per concordare un colloquio faccia a faccia.
In alternativa al classico servizio di baby-sitting, possono essere richieste mansioni quali il baby-tutoring (ripetizioni) e il servizio di baby-taxi, per accompagnare bambini e ragazzi a scuola o in palestra.
È sicuro?
L’identità delle cicogne viene verificata dallo staff tramite un incontro conoscitivo ed è possibile esprimere un feedback sull’operato svolto dalla baby-sitter. Inoltre, è attiva una copertura assicurativa fino a 1.000.000€ per danni alla casa o infortuni del bambino.
E voi cosa ne pensate? Noi pensiamo che si tratti di una preziosa opportunità per tutti coloro che sono alla ricerca di un lavoro a breve (e anche lungo) termine, ma anche per tutti quei genitori che hanno urgente bisogno di una baby-sitter e vogliono visionare più candidate possibili per scegliere la persona più adatta ad occuparsi dei loro figli.