L'esperimento di Udine today: chi è la vera capra?
Guerre da tastiera
Ogni giorno un utente Facebook si sveglia e sa che dovrà scrivere un’ invettiva. Non importa dove né quando: la cosa fondamentale è digitare qualche menata su articoli a caso.
Gli analfabeti funzionali e la loro sfilza di commenti senza senso sono ormai diventati sottofondo fastidioso delle nostre giornate. Non ci facciamo quasi più caso. Tuttavia loro stanno lì, più veloci della luce, ad assurgere al loro compito.
Normalmente andrebbero compatiti. Ma c’è chi ha ancora voglia di dimostrare al mondo la loro ignoranza.
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L'esperimento
Lo sport preferito degli analfabeti funzionali è passare da un titolo all’altro senza leggerne il contenuto. Udine Today, quotidiano web friulano, ha voluto “contare le pecore”, facendo una stima di quante persone avrebbero abboccato al loro esperimento.
"La prima squola di social network e friulana", titolo di un pezzo con chiari errori grammaticali, è stato condiviso sulla pagina Facebook della testata, in mezzo ad altri articoli. Chi ci avesse cliccato su avrebbe immediatamente fatto luce sull’inganno. Ecco il contenuto:
“Questo non è un articolo. Abbiamo scritto un titolo generico, a caso, in cui abbiamo inserito – volutamente – due errori ortografici da penna rossa. La nostra iniziativa vuole essere solamente un’indagine, quasi un gioco, per scoprire quante persone commentano di getto – sui social – gli articoli senza accedere al contenuto. Spesso sono presi dalla rabbia, dalla foga, dalla noia, da manie di superiorità o da altre mille motivazioni e trovano la necessità di commentare a priori, fermandosi solamente alle prime informazioni che trovano.”
Pochi minuti dopo la pubblicazione è giunta la pioggia di commenti dei paladini della grammatica italiana. Da "Vergogna, chi vi ha dato la laurea” ad “Assumete gli analfabeti ora?” oppure “A scuola ci deve andare chi scrive gli articoli!" e via dicendo.
Dopo averli lasciati sfogare un po’, Udine Today ha scritto un pezzo in cui diceva la verità : "Errori ortografici in un articolo di Udine Today: era un test". Non contenti, persino dopo che l’arcano era stato svelato, l'autonominata Accademia della Crusca del web non ha tardato a commentare: “ Tutte scuse, dovete rileggere prima di pubblicare”.
Smaschera la capra
Udine Today non è certo l’unica a giocare con l’analfabetismo funzionale. Ci sono fior fior di pagine Facebook che raccolgono a piene mani dai contenuti che l’ignaro gregge fornisce quotidianamente.
A riprova della tesi sotenuta da Udine Today, il sito Science Post, il 4 giugno 2017, aveva pubblicato un post il cui titolo recitava: «Secondo uno studio, il 70 per cento degli utenti Facebook prima di commentare gli articoli di scienza, legge solo il titolo».
Dove stava l’inganno? Il testo era il lorem ipsum, classico contenuto riempitivo. Risultato? Quarantaseimila condivisioni, meno della metà di visualizzazioni effettive. Un problema reale difficile da combattere.
Non sentite anche voi i belati?
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