Math result, una nuova piattaforma per imparare facilmente la matematica
Nasce una piattaforma che segue passo passo i ragazzi nello svolgimento degli esercizi matematici
Quanti di noi hanno avuto ed hanno ancora difficoltà nella comprensione della matematica?
Secondo i dati del Miur gli studenti che portano un debito formativo in matematica a fine anno sono tanti e questo si traduce in 275 milioni di euro spesi ogni anno per ripetizioni.
D’altra parte la matematica serve ed è indispensabile nell’attuale mercato del lavoro sempre più orientato alle nuove frontiere del digitale, dall’automazione alla robotica, dai Big Data alla realtà aumentata.
E’ per questo motivo che Pearson Italia, casa editrice attiva in ambito scolastico e universitario, ha sviluppato Math Result, un’innovativa piattaforma online e multimediale.
Il progetto è nato dall’incontro di Pearson Italia con il team di Lab51,specializzato nello sviluppo di software di matematica, e si è avvalso di un gruppo di autori portatori di una solida esperienza nella didattica della matematica.
Come funziona MATH Result?
Math Result segue lo studente passo passo nello svolgimento degli esercizi matematici.
Tale piattaforma potrà essere utilizzata sia a scuola su indicazione dell’insegnante che a casa perché costituisce un valido supporto durante gli esercizi sostituendo così le costose lezioni private.
Ma la vera novità è che il sistema di questa piattaforma è in grado di capre quali sono le lacune dello studente e di indicargli il percorso per colmarle fino ad acquisire le giuste competenze. In pratica a ogni passaggio dell’esercizio svolto dallo studente Math Result verifica la correttezza, gli segnala quando fa un errore, lo aiuta ricordando la regola che deve applicare e fornisce esempi, come un “professore virtuale”.
Un supporto anche per gli insegnanti
Questo innovativo strumento di apprendimento non aiuta solo gli studenti ma anche gli insegnanti poiché fornisce loro una mappatura precisa e aggiornata degli apprendimenti della classe e li aiuta a tenere sotto controllo l’attività dei ragazzi.
Senza dover correggere gli esercizi, possono conoscere i punti deboli di ciascuno e quindi intervenire in modo mirato sulle difficoltà dei singoli.
Simona
Blogger corretta
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