Morellino di Scansano: oltre un vino DOCG, un territorio tutto da scoprire
Promuovere un’eccellenza enogastronomica sul mercato italiano ed estero?
Se contestualmente si fa conoscere – ed apprezzare – il contesto in cui il prodotto nasce, può rivelarsi un gioco da ragazzi. È l’economia circolare, su cui ha deciso di puntare il Consorzio Tutela Morellino di Scansano, nato nel 1992 e desideroso di ottenere la definitiva consacrazione anche fuori dall’Italia. Questo anche grazie ad un territorio che, pur essendo ricco di molteplici ed eterogenee attrattive, non è stato colonizzato e infestato dal proliferare di strutture turistico-ricettive con finalità speculativa.
Morellino di Scansano: un po’ di storia
Il vino toscano, storicamente prodotto nella zona compresa tra i comuni di Scansano, Campagnatico, Grosseto, Magliano in Toscana, Manciano, Roccalbegna e Semproniano, ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata nel 1978. Il relativo consorzio è costituito attualmente da più di 200 soci, di cui circa la metà è presente nel mercato enologico con la propria etichetta; nel 2006 è poi arrivata la consacrazione con la Denominazione di Origine Controllata e Garantita
L’organizzazione di Tutela Morellino di Scansano ha compreso l’importanza di ampliare ed approfondire il proprio raggio d’azione per incrementare le vendite e l’autorevolezza del brand. Si è quindi impegnata, in partnership con altri organismi, nella produzione e diffusione di informazioni sulle attrattive del territorio al fine di mettere in moto flussi di turismo di qualità, con ripercussioni positive anche sulle eccellenze produttive locali. È infatti del tutto intuitivo che un turista giunto in
Maremma per fare trekking a cavallo, o bike tour, o che è intenzionato a visitare le Terme di Saturnia, sia naturalmente predisposto a scoprire, e quindi assaporare, il Morellino di Scansano, e probabilmente acquistarne una certa quantità per condividere l’esperienza con i parenti quando tornerà a casa.
L’ambizione sostenibile del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano
L’organizzazione punta sullo sviluppo di un volume cospicuo di turismo green, rispettoso della natura e contestualmente curioso di approfondirne la conoscenza senza filtri o edulcorazioni proprie di strutture ricettive commerciali.
Nel medio-lungo periodo il Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano mira a diventare area di riferimento nell’ambito dell’economia circolare e ottenere una certificazione ad hoc. Così, tre anni fa, in collaborazione con Enel X, ha lanciato Morellino Green, iniziativa incentrata sulla diffusione di stazioni di ricarica delle auto elettriche. Successivamente è nato il sito Visit Morellino, punto di raccolta e confluenza delle attività caratteristiche e degne di nota per i turisti che vogliono visitare l’area di produzione del Morellino di Scansano.
Per quest’estate, quindi, avete un itinerario di viaggio a portata di mano, indipendentemente dalle prossime puntate della telenovela chiamata Covid19…
Quando le cose non mi divertono, mi ammalo (H.B.)
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