Partite IVA: cosa cambia in materia di fatture?
Novità in vista per i titolari di partita IVA
A partire da maggio 2017, aziende e professionisti avranno l’obbligo di comunicare le fatture rilasciate, come pure quelle ricevute e registrate. Contestualmente, dovranno essere prodotti i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’IVA. A stabilirlo, il decreto fiscale approvato nei giorni scorsi dal Governo. Il tutto va in direzione opposta rispetto alla tanta celebrata e auspicata esemplificazione.
La comunicazione relativa alle fatture andrà fatta trimestralmente; per ciascuna operazione dovranno essere comunicati i dati utili a identificare i soggetti coinvolti nelle operazioni, data, numero di fattura, base imponibile, aliquota applicata, imposta e tipologia dell’operazione. A precisare in che modo avverrà l’invio sarà l’Agenzia delle Entrate, con un atto ad hoc.
Questo obbligo di comunicazione avrà una doppia implicazione: aumenterà infatti il carico di lavoro per il commercialista, e saliranno i costi per il titolare di partita IVA. Inoltre, in caso di mancata osservanza delle nuove norme, a farne le spese sarà il cliente-contribuente, che potrebbe vedersi attribuire una sanzione compresa tra 25 e 25. 000 euro.
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