Quali sono i tuoi diritti se hai un debito ma non puoi pagare?
Come possono difendersi i nullatenti da creditori "aggressivi"?
La legge tutela, in un certo senso, anche le persone insolventi che non siano proprietarie di beni ovvero, che rientrino nella definizione di nullatenenti. Infatti i creditori non possono intaccare né la pensione (qualora l’importo sia inferiore a 672,76 euro) né gli oggetti necessari allo svolgimento dell’attività professionale. Peraltro, laddove sia coinvolta Equitalia, questa non può pignorare la prima casa.
Tuttavia, è opportuno precisare che, se il contribuente è esposto per una cifra superiore a 120mila euro, eventuali altri immobili possono essere intaccati, come pure la casa di residenza, se il debito sfora il tetto di 20mila euro.
Viceversa, sono tutelati quanti non hanno redditi derivanti da locazione né un’auto, eccezion fatta per quella necessaria allo svolgimento della professione. Inoltre, il debitore non può essere soggetto a pignoramenti se non è titolare di conto corrente, o se quest’ultimo è in rosso.
Cosa può fare l'Agenzia di Riscossione?
Ciò detto, Equitalia ha comunque la facoltà di compiere accertamenti in merito alla condizione fiscale del debitore. Quindi, può chiedere delucidazioni all’anagrafe tributaria e dei conti correnti. Inoltre, qualora l’esame avesse esito negativo, potrebbe comunque indagare sulla “storia finanziaria” dell’ultimo quinquennio, con l’intento di individuare eventuali trasferimenti di beni a scopo di frode, che decadrebbero attraverso revocatoria. Nei casi più gravi potrebbe arrivare addirittura la segnalazione alla Procura della Repubblica per mancato pagamento delle imposte in malafede.
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