Siate affamati siate folli……diceva Steve Jobs
Il segreto del nostro successo nel lavoro è racchiuso nelle parole di Steve Jobs
C’è qualcosa che i nostri genitori spesso non ci insegnano, perchè sognano per noi una vita senza ostacoli e difficoltà, e cioè come “spingerci al di sopra delle nostre possibilità e lasciare un piccolo segno nell’universo”. In poche parole come distinguersi dalla massa di persone che non mettono passione nel loro lavoro perché non lo amano e che “molleranno”. Sono e resteranno dei meri esecutori anche se “sani di mente” e rimarranno sempre nell’anonimato.
Elenchiamo qui le principali frasi di Steve Jobs rivolte ai giovani che ci saranno utili per capire come lavorare e come avere successo
CUORE DI APPLE
Tutto ciò che siamo sono le nostre idee, ovvero le nostre persone. È questo che ci fa andare al lavoro al mattino, per stare in compagnia di questa gente splendida e brillante. Ho sempre pensato che la scelta dei collaboratori è il cuore e l’anima di ciò che facciamo.
D5 Conference: All Things Digital, 30 maggio 2007
ESSERE O NON ESSERE
Avete a disposizione un tempo limitato, dunque non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non lasciatevi intrappolare dai dogmi, che vi portano a vivere secondo il pensiero altrui. Non lasciate che il rumore delle opinioni degli altri soffochi la vostra voce interiore. E soprattutto, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e il vostro intuito. In un certo qual modo, loro sanno già ciò che volete diventare davvero. Tutto il resto è secondario.
Discorso, Stanford University, 12 giugno 2005
MEMORIA
Non c’è bisogno che prendiate appunti. Se è importante ve lo ricorderete.
Inside Steve’s Brain, 2009
MOTIVAZIONE
Le persone che fanno il lavoro sono la forza motrice. Il mio compito è creare uno spazio per loro, far sloggiare il resto della struttura e tenerlo alla larga. [...] Questo è il gruppo di persone più meraviglioso con cui abbia mai lavorato. Sono tutte eccezionalmente intelligenti, ma soprattutto hanno in comune un aspetto della loro visione della vita, cioè che il premio è il viaggio in sè e per sé. Vogliano davvero vedere questo prodotto in giro per il mondo. È più importante della loro vita privata, in questo momento.
Macworld, febbraio 1984
Noi attiriamo un altro tipo di persona: una persona che non vuole aspettare cinque, dieci anni che qualcuno punti su di lui/lei correndo dei rischi. Una persona che vuole davvero spingersi un po’ al di sopra delle sue possibilità e lasciare un piccolo segno nell’universo.
Playboy, febbraio 1985
Ciò che avviene nella maggior parte delle imprese è che non si riesce a trattenere le persone straordinarie in un ambiente di lavoro in cui il successo individuale viene scoraggiato invece che incoraggiato. Le persone straordinarie se ne vanno e ti ritrovi con la mediocrità.
Playboy, febbraio 1985
PASSIONE
Dovete trovare ciò che amate. E questo vale per il lavoro così come per i partner. Il lavoro occuperà una grossa fetta della vostra vita, e l’unico modo per essere realmente soddisfatti è fare quello che considerate un ottimo lavoro. E l’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare ciò che fate [...]. Non accontentatevi.
Discorso, Stanford University, 12 giugno 2005
La gente dice “Hai un sacco di passione per quello che fai”, ed è assolutamente vero.
E il motivo è che è talmente difficile se non ce l’hai, che qualunque persona razionale mollerebbe. È davvero difficile. E devi andare avanti per un periodo di tempo prolungato. Se dunque non ami quello che fai, se non ti diverti facendolo, se non lo ami davvero, finirai per mollare.
Ed è ciò che succede alla maggior parte della gente, in effetti. Se consideri attentamente quelli che hanno finito per diventare individui “di successo” agli occhi della società e quelli che non l’hanno fatto, spesso ad avere successo è stato chi amava ciò che faceva, perciò è riuscito a perseverare quando è diventato davvero difficile.
Coloro che non l’amavano hanno mollato perché sono sani di mente, giusto? Chi avrebbe voglia di smazzarsi questa roba se non la ama? Dunque bisogna mettere in conto un sacco di duro lavoro e un sacco di preoccupazioni costanti, e se non ami il tuo lavoro non ce la farai.
D5 Conference: All Things Digital, 30 maggio 2007
Simona
Blogger inside