Smartphone e tablet disturbano il sonno
Recenti ricerche dimostrano che le luci blu disturbano il sonno con conseguenze nocive sulla nostra vita
Se volete riposare bene e svegliarvi pronti e scattanti al mattino allora imponetevi una nuova regola: spegnare lo smatphone o il tablet alle 21.00.
Continuare ad inviare e ricevere messaggi dopo quest’ora comprometterà la qualità del nostro sonno.
E’ quello che emerge da una ricerca condotta da Christopher Barnes della University of Washington.
Quali sono le ragioni
Le ragioni sono da ricercare non solo nelle attività che continuiamo a svolgere al cellulare di sera ma anche e soprattutto a luce blu emessa dal cellulare e sparata negli occhi che inibisce la produzione dell'ormone del sonno, la melatonina, sconvolgendo il nostro riposo.
L’uso della luce artificiale provoca la carenza di sonno. Apparecchi come smartphone e tablet,infatti, emettono una luce di frequenze che disturbano la preparazione del nostro corpo a dormire.
La luce blu
In particolare, sotto accusa è la luce blu emessa dagli schermi di questi apparecchi che influisce fortemente sul nostro organismo modificando l'umore, aumentando i livelli di attenzione, in poche parole ci sveglia.
Gli esperimenti negli Usa
Le ricerche si basano su alcuni esperimenti effettuati su più lavoratori e sul loro rendimento professionale. In coloro che avevano utilizzato il cellulare dopo le 21.00 è stata riscontrata una scarsa qualità del sonno ed una conseguente ridotta performance al lavoro il giorno seguente.
Approfondimenti
L'uso della luce artificiale, si legge in un recente approfondimento sulla rivista Nature firmato da Charles Czeisler del prestigioso Brigham & Women's Hospital e Harvard Medical School a Boston, è responsabile di una cronica carenza di sonno nel mondo occidentale e la diffusione di apparecchi come i tablet, che emettono una luce di frequenze che disturbano la preparazione del nostro corpo a dormire, sta peggiorando la situazione.
Cosa fare prima di dormire?
Semplice leggere il buon vecchio libro!
Simona
Blogger sentimentale
Leggi anche