Vampate da menopausa? Qualche suggerimento
La menopausa
Quella fase della vita di ogni donna, che segna la fine della sua età fertile. In parole più semplici, rappresenta il periodo caratterizzato dall’assenza del ciclo mestruale che inizia in genere intorno ai cinquant’anni.
Cosa accade?
Inizia a cambiare il quadro ormonale femminile, con una diminuzione drastica degli estrogeni ed un aumento dell’ormone FSH e del cortisolo.
Quali sono i sintomi più comuni?
Si distinguono in due tipologie:
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quelli a breve termine: che si manifestano nei primi periodi con disturbi dell’umore, difficoltà di memoria, diminuita concentrazione e talvolta dislipidemie.
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a lungo termine: osteoporosi, secchezza delle mucose, depressione.
Ma il più conosciuto è rappresentato dalle vampate. Che cosa sono? È una sensazione di calore improvvisa, con aumento dei battiti cardiaci e sudorazione. Ne sono colpite circa il 75% delle donne in menopausa, e possono durare qualche mese o diversi anni.
Come ridurle?
Innanzitutto, è necessario eliminare dalla dieta tutte quelle sostanze vasocostrittrici quali: caffè, alcol, spezie e nicotina. Inoltre, è bene valutare l’assunzione degli omega 3, i famosi acidi grassi buoni che promuovono una benefica azione antiinfiammatoria.
È molto importante praticare attività fisica, che può migliorare tale condizione.
Attenzione all’ipertensione
Seguire una dieta che migliori la pressione arteriosa è un’ottima scelta. In questo caso è necessario prediligere grassi buoni, come l’olio extra vergine d’oliva ed aumentare il consumo di fibra alimentare e di vegetali freschi. Non meno importante è evitare l’eccesso di sodio, riducendo gli alimenti industriali che in genere ne sono particolarmente ricchi.
E i fitoestrogeni? Il loro effetto sulla riduzione dei sintomi della menopausa è oggi oggetto di dibattiti. Numerosi sono gli studi scientifici che ne hanno studiato i pro e i contro, pertanto è bene rivolgersi ad un professionista per un’eventuale integrazione e/o introduzione nella dieta quotidiana. Quelli maggiormente usati sono i fitoestrogeni della soia.
Il mio consiglio? I fattori che peggiorano la sintomatologia sono, oltre una dieta sbagliata seguita di cui abbiamo già parlato, anche l’attitudine al fumo e all’alcol, l’abuso di caffè e la sedentarietà.
E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!
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