Vendere online. Meglio avere uno store su ebay o un proprio ecommerce?
Al giorno d'oggi il mondo del web offre la concreta possibilità di poter riuscire a lavorare ed una di queste è rappresentata dalla vendita online.
Vediamo ora se conviene aprire il proprio negozio sul famoso portale online di Ebay oppure se conviene puntare sull'apertura di un sito e-commerce proprio, analizzando diversi aspetti che molto spesso vengono completamente sottovalutati ma che dovrebbero invece essere sempre analizzati.
La vendita sul portale di Ebay
Molte volte capita che quando si parla di effettuare un'attività di vendita sul web, la soluzione ideale sulla quale si fa ricadere la propria scelta sia quella di puntare sul portale online di Ebay.
Come facilmente notabile questo sito, famoso in tutto il mondo, offre ai venditori la possibilità di aprire il proprio negozio virtuale ed effettuare la vendita di beni sia usati, ma anche confezionati e quindi nuovi, in maniera altamente semplice.
Basta solo creare il proprio profilo e impostare con molta attenzione i propri contenuti in modo tale che questi siano facilmente visibili sul portale stesso.
Le regole di Ebay
Occorre però mettere in chiaro alcuni parametri che riguardano Ebay che molto spesso sono sconosciuti o non vengono cercati sul web, i quali hanno una particolare incidenza sul potenziale guadagno che si potrà ottenere mediante le vendite che verranno effettuate sfruttando appunto questo genere di sito.
In primo luogo occorre parlare del fatto che Ebay, se si vendono pochissimi articoli, non propone delle tariffe eccessive: per la vendita con l'asta il costo che si dovrà sostenere per poter creare la stessa risulta essere pari a trentacinque centesimi e lo stesso vale per quanto riguarda l'offrire ai clienti l'opportunità di comprare subito quell'articolo ad un prezzo impostato dallo stesso venditore.
A questo piccolo costo occorre aggiungere anche il prezzo della tariffa che viene imposta da Ebay: che si tratti di un singolo oggetto oppure di diversi, Ebay preleverà il dieci percento dal costo totale del bene venduto e questo accade solo ed esclusivamente se si riesce a vendere l'oggetto stesso.
Lo store Ebay
Stesso discorso per quanto riguarda l'apertura di un negozio su Ebay, il cui costo di gestione mensile risulta essere pari a 20 euro circa, con inserzioni massime pari a cento contro le cinquanta senza negozio.
Sul fronte costi di inserzione, le aste hanno il medesimo prezzo di trentacinque centesimi mentre il Compra Subito di quindici ad articolo.
Il prelievo del dieci percento sulla vendita avverrà anche se si apre un negozio su questo sito.
Ma Ebay conviene rispetto ad un sito proprio?
Sotto alcuni aspetti la risposta è positiva: questo per il semplice fatto che il portale mette in risalto le nuove inserzioni, specialmente se queste vengono inserite da un venditore che ha raggiunto lo status di Top Venditore, ovvero di colui che offre un servizio di vendita onesto nei confronti dei clienti.
Ebay permette inoltre di selezionare diversi metodi di pagamento come, ad esempio, Paypal, bonifici bancari ed anche contrassegno alla consegna del prodotto.
Se da una parte è possibile ottenere una buona gamma di vantaggi, dall'altra bisogna parlare del fatto che Ebay è un luogo dove la concorrenza tra venditori, specie tra quelli privati e negozi, risulta essere abbastanza accesa e di conseguenza costringe i primi a dover proporre dei prezzi molto bassi che potrebbero ridurre al massimo il guadagno che si potrà ottenere dalle proprie vendite.
Inoltre il problema principale è rappresentato dalle controversie tra compratori e venditori.
In alcuni casi potrebbe capitare di trovare un cliente che non si comporta in modo corretto o che comunque decide di avere un atteggiamento ostile anche se gli vengono proposti diversi vantaggi sul fronte prezzo, spedizione e qualità della merce.
Pertanto Ebay conviene se si riesce ad avere molta pazienza e soprattutto se si trovano clienti seri che non si comportano in modo fastidioso giusto poiché si affidano alla teoria che il cliente ha sempre ragione.
La vendita sul proprio e-commerce
Proprio considerando questi aspetti negativi, che in parte oscurano il fattore visibilità ed anche vantaggio economico, molti venditori decidono di sfruttare le proprie conoscenze informatiche ed avviare il proprio e-commerce.
Prendendo in considerazione il fatto che Ebay è vantaggioso se si ha una buona mole di prodotti da vendere, il sito e-commerce nasce per lo stesso scopo ma con una differenza sostanziale: non solo si vuole ottenere un profitto che risulta essere privo di tassazioni, ovvero quella del dieci percento sul portale di Ebay, ma anche per poter essere facilmente riconosciuti all'interno ella rete.
Col proprio sito e-commerce i venditori puntano anche a far conoscere il proprio brand e prodotti all'interno del web, offrendo quindi ai clienti un particolare servizio che riesce a garantire il massimo risultato possibile senza che vi possano essere degli errori.
Il fatturato?
Ma ovviamente, oltre alla possibilità di ottenere un buon fatturato finale, bisogna parlare anche delle difficoltà che potrebbero nascere nel momento in cui si avvia il proprio portale.
Il rischio di essere visti come troppo generici potrebbe essere dannoso per il proprio giro d'affari ed allo stesso tempo si potrebbe rischiare di essere scalzati dalle prime posizioni della pagina principale di Google se i vari contenuti non sono in ottica SEO e non si sfruttano funzioni come Google My Business ed altri che riescono a far aumentare la visibilità del sito e-commerce stesso.
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I costi di un e-commerce
Occorre anche parlare del fatto che questo genere di problematica deve essere affiancata dalla gestione del sito che comporta parecchie spese: l'acquisto del dominio, la configurazione ed eventuale assunzione di figure esperte che riescono a rendere quel sito attraente, le tasse sull'attività commerciale che viene svolta ed anche il fatto che questa scelta comporta costi di gestione come quello che riguarda la gestione delle campagne marketing per far conoscere il proprio portale rappresentano spese che, nel primo periodo di attività, possono sembrare essere molto pesanti da sostenere.
Se si ha un buon capitale e soprattutto si hanno tutte le diverse conoscenze basilari in termini di gestione tecnica e finanziaria-economica di un sito ed attività online, la soluzione ideale che fa al caso proprio è rappresentata proprio dall'utilizzo di questo genere di scelta, ovvero dal sito e-commerce proprio.
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La scelta finale
Scegliere non è di certo semplice visto che si hanno dei pro e contro in entrambi i casi.
La soluzione ideale è quindi quella di iniziare con Ebay, specialmente se si possiede un tipo di attività giovane appena avviata online.
Coi primi proventi ottenuti da questo tipo di scelta, oltre investire il denaro nell'apertura del negozio sul sito stesso, in parallelo si potranno investire piccole parti di capitale nell'apertura di un sito e-commerce proprio, che potrà essere gestito con calma e successivamente potrà divenire l'unico portale sul quale essere operativi.
In questo modo si potranno prevenire passi troppo lunghi oppure trovarsi bloccati in una situazione che non permette di ottenere una somma di denaro che possa soddisfare tutte le proprie aspettative e garantire un buon profitto finale.
di Duccio
Growth hacker
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