Voglia di...shabby chic!
Avete deciso di compiere il grande passo ed iniziare la convivenza?
Buon per voi. Dovete cominciare a fare i conti con stile e logistica dell'appartamento ma non riuscite ad accordare il vostro gusto con quello del/ della partner? Un po’ meno buono per voi.
Arredare un appartamento, si sa, è una questione delicata. Dimostrare fedeltà al design classico o sbilanciarsi verso un moderno arredamento d’interni? Il cuore unisce … ma non in tutto! L’ambiente casalingo rappresenta ciò che sentiamo più vicino al nostro modo di pensare ed affrontare la vita. La persona più ancorata alle tradizioni troverà difficile gettarsi a capofitto fra arredi total black o angoli cottura sospesi a mezz’aria. Quella più sofisticata e alla moda invece si rifiuterà di trovare un centrino sul comodino al suo risveglio.
C’è uno stile che può aiutare questi/e poveri/e mariti/mogli in preda alla prima crisi di coppia. Una soluzione elegante, classica e raffinata. Lo stile shabby chic.
Un nome all'eleganza
Lo dice la parola stessa: shabby, dall’inglese, letteralmente sta per “logorato”, “usurato”; chic, dal francese (ma ormai dalle lingue di tutto il mondo), indica il raffinato ed il sofisticato. Uno stile che nasce in Gran Bretagna, originario delle belle e grandi case di campagna che contenevano vecchie pitture, tende, parati e sontuosi lampadari. Elementi sempre presenti nelle case signorili d’epoca.
Vecchio a chi?!
Ecco qui che questo stile, ormai di tendenza ovunque, introduce la novità di mobili, accessori ed arredi invecchiati. Più usurato è il dettaglio del prodotto, più viene liberata l’anima di questo stile. È la regola del vintage: il vecchio che non passa di moda ma che torna in auge ed anche con maggior stile. Lo shabby dona all’antico una seconda possibilità, riportando in vita mobili che, altrimenti, non guarderemmo neanche. Al giorno d’oggi, inoltre, lo shabby chic vede aumentare la propria fama grazie anche alla possibiltà di risparmio: il trend consiste infatti nel trasformare un vecchio oggetto in qualcosa di nuovo senza riciclarlo; caratteristica, questa, comunemente conosciuta come upcycling.
E allora chi, meglio di questa categoria, saprebbe come aiutare le giovani coppie nel valutare gli stili d’arredo se non appellandosi al giusto mix di vecchio e nuovo, garantendo sempre qualità ed eleganza al proprio ambiente?