Voglio ottenere rispetto! Come faccio?
«Si può definire il rispetto come l’immagine del nostro valore nei pensieri della gente» scrive Schopenhauer.
L’esperienza mi porta a dire che bastano davvero pochi istanti per avere una buona o cattiva impressione di una persona. Quando mi trovo di fronte a qualcuno, sono consapevole che, in meno di un secondo, è in grado di sviluppare un’opinione che spesso è difficile da modificare.
Ci avete mai fatto caso? Magari siete diventati amici di qualcuno e dopo diverso tempo vi confessa: «Appena ti ho visto, non credevo fossi così» .Un desiderio profondo dell’uomo è quello di non farsi mettere i piedi in testa! Lavoro, scuola, amore: almeno una volta, tutti, siamo stati vittime di qualcuno. Allora, mi sono chiesto:«Esiste una strategia per ottenere rispetto?» L’ho trovata nella scienza, che ne parla in maniera chiara.
Questione di carattere
Il segreto risiede in tre caratteristiche principali: essere più stronzi, maggiormente altruisti e trovare il giusto equilibrio tra le due cose.
1. Le persone più narcisiste e antipatiche ottengono maggiori promozioni al lavoro e hanno un reddito superiore alla media. Questo perché vengono percepite come autoritarie e sicure di sé. In questo caso ottenere il rispetto è molto facile ma ha un costo. Essere prepotenti rende precarie le relazioni e funziona solo sulle persone fragili e manipolabili.
2. È dimostrato che le persone più ammirate hanno una caratteristica che le accomuna: l’altruismo. La tendenza a dare più di quanto ricevano in cambio. Questo tipo di individui sono presenti in alti ranghi di aziende, organizzazioni e mettono a disposizione tempo e conoscenze. Sono persone che hanno raggiunto il successo. Ma ecco che si presenta un dilemma: se il donare fa guadagnare il rispetto degli altri è anche vero che alcuni individui potrebbero diventare troppo altruisti, rischiando di venire sfruttati. Come dobbiamo comportarci?
3. Il segreto è non essere troppo stronzi e nemmeno tanto altruisti. Facile a dirsi, difficile da mettere in pratica. Quel che occorre è il giusto livello di assertività, ovvero essere in grado di esprimere in maniera chiara emozioni e opinioni, senza offendere né aggredire nessuno.
Conclusioni?
Stronzi e altruisti hanno i loro pro e contro. Ovviamente in certi contesti sono in grado di persuadere e dare ottime impressioni. Alla lunga, però, si rivelano persone che difficilmente cambiano atteggiamento e lati negativi. Per ottenere successo, oltre a trovare il giusto equilibrio bisogna essere:
- Amabili: simpatici, gentili, cordiali e affabili.
- Competenti: colti, preparati su uno specifico argomento.
Ecco il vero segreto per ottenere rispetto. Ma la domanda sorge spontanea: come possiamo sviluppare amabilità e competenza? Non è impresa facile, e il voler essere considerati importanti da qualcuno necessita di caratteristiche che non si possono comprare al primo supermarket.
Io, in qualche modo, ho avuto le mie soddisfazioni e sono riuscito a cambiare le carte in tavola. Cosa mi ha aiutato? Inseguire un obbiettivo, fare esperienza, essere aperti alla conoscenza, tutto questo mi è stato utile a migliorare la personalità. Ho provato a fare buona impressione utilizzando tecnicamente strategie, ma poi sono crollato. Non posso fare lo stronzo o altruista se nel profondo non lo sono. Quindi ho constatato che è inutile portare una maschera che, alla lunga, sarà sempre più pesante e destinata a frantumarsi.
Continuo, giorno dopo giorno, impegnandomi ad essere una persona migliore. Cercando di progredire al fine di raggiungere l’assertività, ovvero l’autenticità, e, di conseguenza, il rispetto. E tutti noi dovremmo mirare a questo.