Madri nevrotiche, ragazze isteriche, stressate o nervose.
Chi più ne ha più ne metta. Sempre e comunque, donne. Sfido ognuna di voi a non ricordarsi, rispolverando i propri ricordi adolescenziali , una nota scena cinematografica. Un particolare momento estratto dalla serie e successivamente dal film che ha, più di tutti, donato allo shopping la nomina di migliore e fedele amico delle donne.
L’amore vero
Sex & the City, il film tratto dalla serie televisiva scritta dallo sceneggiatore Darren Starr, (ambientato nella metropoli newyorchese con protagoniste quattro donne in carriera con una vita sentimentale travagliata) è diventato il prodotto simbolo del legame fra donne e acquisti.
Perché ognuna di noi dovrebbe, almeno una volta, guardare questo film?
Semplice. Sex & the City rappresenta uno dei punti di rottura netto con il clichè delle votate ad un unico uomo: qui le protagoniste sono, essenzialmente, egoiste. Ma tutto ciò non le rende personaggi negativi, anzi. Consiglio la visione della pellicola alle persone che dovrebbero cominciare a vivere la propria storia d’amore senza lasciarsi travolgere o inglobare dal sentimento. Si deve essere coscienti del fatto che il vero amore è molto difficile da trovare.
Comfort e benessere, il nuovo erotismo
Donne libertine, ma con stile. Portatrici di valori differenti da quelli tradizionali. La pellicola si orienta verso la promozione di costumi femminili frutto di una civiltà che si è evoluta ed ha femminilizzato i propri contenuti grazie ad un certo livello di benessere e indipendenza. Ecco quindi che vediamo la bella Carrie Bradshaw (protagonista di film e serie) diventare un vero e proprio modello da imitare in quanto a seduzione, amore e benessere.
Non si rinuncia mai al compromesso tra sfera affettiva e materiale. E così che anche l’erotismo, tema centrale della serie TV, acquisisce un nuovo significato: si ostenta, infatti, il sex appeal delle protagoniste esaltandone il desiderio fisico e materiale ed inducendo le spettatrici a consumare sia in amore che a livello più “concreto” la propria vita.
Eccoci, dunque, tornare alla scena accennata: nel film, un paio di scarpe Manolo Blahnik sarà pretesto per l’incontro che farà riavvicinare Carrie all’uomo amato per tutto il percorso e che, proprio sul punto di doverla sposare, si tirerà indietro pentendosi immediatamente.
Proprio le scarpe faranno riconciliare la coppia; Carrie dimentica infatti nella casa in cui sarebbe dovuta andare a convivere con il suo uomo, un paio di calzature; la coppia si ritroverà precisamente dove erano state posate e sistemate le prestigiose décolleté prima della rottura.
Cercavate la dimostrazione che il piacere ricavato dall’acquisto di un capo è paragonabile al piacere sentimentale e, perchè no, sessuale? Eccovi serviti e se non lo avete ancora fatto…buona visione!