Dalla lettera di Whatsapp ai cybernauti.
Il risultato è un’opera di 3.300 pagine dal titolo evocativo, Scritture per i Millenials, disponibile su i-Tunes a 2.99 dollari. Il libro prescelto è la versione dei Testi Sacri più diffusa a livello mondiale ed è stato realizzato grazie ad un programma che connette ottanta emoticon a circa 200 parole corrispondenti. «Volevo vedere come sarebbe stata la Bibbia scritta su Twitter ai giorni nostri, ho semplicemente cercato di ridurre il numero totale dei caratteri. Credo che tra cento anni un libro in emoticon resisterà» ha dichiarato il giovane durante un'intervista rilasciata al Guardian.
Tuttavia l’opera del “profeta della faccina” non è il primo esperimento di questo tipo. Anche in Italia alcuni ricercatori dell'Università di Napoli e di Macerata avevano riscritto Pinocchio di Collodi in emoticon, creando infine un vero e proprio dizionario, l’EmojitalianoBot. Tramite l'originale vocabolario si può tradurre in immagini qualsiasi frase.
Il bontempone americano invece, sull'onda lunga del successo del primo esperimento, ha creato un accout Twitter ad hoc, @BibleEmoji, perfezionando la conversione dei versetti e la sintesi dei concetti.
Diffondete il Tweet… scusate, il Verbo.