Il famoso network HBO è stato trascinato in questi giorni al centro delle polemiche per i termini del contratto proposto alle comparse della nuova serie Westworld, in uscita nel 2016.
La clausola incriminata prevede di partecipare a situazioni di sesso esplicito che possono richiedere il contatto tra genitali o tra mani e genitali durante le simulazioni di sesso orale, indossare un cerotto sul pube, farsi cavalcare da persone completamente nude, mettersi nudi a quattro zampe mentre altri attori si posizionano dietro le natiche, farsi dipingere i genitali e rendersi disponibili a qualunque altra scena particolare richiesta dalla natura della storia.
Il progetto
Si avverte infine per gli attori che non avessero capito, “includerà linguaggio e situazioni a sfondo sessuale che in alcuni possono generare disagio.” Il contratto per le 57 comparse prevede una remunerazione di 600$ al giorno per le suddette prestazioni, molto più elevata dei 175 pagati di solito, e la possibilità di rifiutarsi in qualsiasi momento.
Si avverte infine per gli attori che non avessero capito, “includerà linguaggio e situazioni a sfondo sessuale che in alcuni possono generare disagio.” Il contratto per le 57 comparse prevede una remunerazione di 600$ al giorno per le suddette prestazioni, molto più elevata dei 175 pagati di solito, e la possibilità di rifiutarsi in qualsiasi momento.
Una retribuzione comunque inferiore a quella generalmente richiesta dai professionisti del porno, chiamati a girare, per esempio, la famosa orgia durante la seconda stagione di True detective, che tanto ha fatto scalpore.
A far esplodere la notizia è stata la Sag-Aftra
Il sindacato degli attori americani, che ha mandato dei propri rappresentanti a controllare che durante le scene di nudo fossero presenti sul set soltanto i membri della troupe, che fossero rispettati gli standard di sicurezza e igiene e che nessuna fotografia fosse scattata senza il consenso degli artisti. Il network ha affermato come il contratto, mai sottoposto alle comparse, sia stato in realtà creato dalla Central Casting, un’agenzia esterna, in totale discrepanza con l’ambiente di lavoro confortevole e professionale abitualmente previsto sul set.
Il sindacato degli attori americani, che ha mandato dei propri rappresentanti a controllare che durante le scene di nudo fossero presenti sul set soltanto i membri della troupe, che fossero rispettati gli standard di sicurezza e igiene e che nessuna fotografia fosse scattata senza il consenso degli artisti. Il network ha affermato come il contratto, mai sottoposto alle comparse, sia stato in realtà creato dalla Central Casting, un’agenzia esterna, in totale discrepanza con l’ambiente di lavoro confortevole e professionale abitualmente previsto sul set.
La HBO, che vanta tra le proprie produzioni successi del calibro di I Soprano, Il trono di spade e True detective non è nuova a questo tipo di pubblicità.
Già in passato una fuga di notizie aveva portato all’orecchio dei giornalisti le lamentele sulle quantità esagerate di scene di nudo previste dalla serie Il trono di spade. A sfogarsi sarebbe stata un’attrice rimasta anonima, ma si vocifera si tratti di Emilia Clarke, a.k.a. Daenerys Targaryen. Famoso è anche un episodio andato in onda del 2001 durante la terza stagione de I Soprano, le cui scene di violenza e di nudo portarono molti telespettatori a rescindere il loro contratto con l’emittente.
Al di là delle polemiche, Westworld è comunque una serie molto attesa che annovera Anthony Hopkins tra gli attori , J.J. Abrams tra gli executive producers e Jonathan Nolan (fratello del più famoso Cristopher) alla regia.
La serie sarà ambientata in un parco divertimenti che ospiterà dei robot chiamati a soddisfare ogni desiderio dei visitatori umani.